Airuno: ottima annata per il gruppo Aido, buoni consensi con ‘Una Scelta in Comune’

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Il 2016 è stato un altro anno da incorniciare per l'Aido di Airuno, intitolato alla memoria di Gianni Bolis: nel corso dei 12 mesi, infatti, i numerosi volontari del gruppo hanno portato a termine tutti i punti del programma che si erano prefissati con l'obiettivo di trasmettere a tutti i loro concittadini il messaggio di solidarietà e amore per la vita proprio dell'associazione. "Airuno è stato tra i primi paesi del nostro territorio a rendere operativa - attraverso l'iniziativa "Donare gli organi: una Scelta in Comune" - la possibilità di esprimere il proprio consenso alla donazione degli organi al momento del rinnovo della carta d'identità all'ufficio anagrafe del palazzo municipale" ha affermato il presidente dell'Aido Mauro Caspani durante l'assemblea annuale del gruppo convocata nella serata di ieri, venerdì 24 febbraio.

Alcuni volontari dell’Aido presenti lungo le vie di Airuno durante la festa patronale
dello scorso settembre. Secondo da sinistra: il presidente Mauro Caspani


"Ad oggi sono state registrate complessivamente ben 165 espressioni di volontà, di cui 126 positive (76%) e 39 negative (24%). A livello nazionale, il 2016 è stato un anno molto positivo, che ha visto il numero dei donatori salire a 1596 contro i 1489 del 2015, di cui quelli effettivamente utilizzati sono stati 1303, un numero "record". Questo trend ha fatto sì che i trapianti aumentassero del 13%, anche se purtroppo rimangono ancora stazionarie intorno al 30% le opposizioni al prelievo: questo fatto ci richiama, come associazione, ad essere sempre più attivi e presenti tra la gente, per far capire quanto sia importante un simile gesto di solidarietà, che a noi non richiede nulla, ma può essere decisivo per salvare una vita e ridare serenità a un'intera famiglia". Come ogni anno, anche nel 2016 il gruppo Aido di Airuno ha incontrato i giovanissimi studenti della classe quinta della Scuola Primaria, così come i ragazzi di seconda delle medie, che hanno anche avuto la possibilità di conoscere e ascoltare il signor Daniele Sorzi, di Paderno, che ha portato la sua testimonianza di trapiantato di fegato. "Nel mese di aprile, poi, siamo stati nelle piazze per la tradizionale iniziativa "Un Fiore per la Vita" e abbiamo partecipato con alcuni membri del consiglio all'assemblea elettiva provinciale che ha visto insediarsi il nuovo direttivo, del quale è entrato a far parte anche il nostro Giovanni Ravasi, che poco tempo dopo ha assunto l'importante carica di presidente regionale; a giugno, invece, non potevamo mancare al torneo "Green Volley", dove abbiamo anche contribuito alla premiazione delle squadre dei "Giovanissimi" con una medaglia personalizzata con il nostro logo" ha proseguito Mauro Caspani. "Il 6 novembre, infine, il nostro gruppo è andato simbolicamente "in trasferta" a Milano, dove si è svolta la manifestazione di chiusura del 45° di fondazione del Dob-Aido: il ritrovo è stato nella Piazza del Duomo, dove Monsignor Borgonovo ha celebrato una S. Messa alla presenza di oltre 150 labari tra i quali spiccava anche quello della nostra sezione, portato dal nostro consigliere Erminio Cereda, che ringrazio per la sua disponibilità". Tanti gli interventi in programma per il 2017, con il duplice obiettivo di ripetere in maniera positiva le attività più "classiche" del gruppo, ma anche di incrementare il proprio operato attraverso la partecipazione a tutte le diverse occasioni che consentiranno all'Aido di trasmettere al maggior numero di persone il proprio messaggio, per una scelta consapevole per la donazione. "L'augurio che mi sento di esprimere è che - grazie all'impegno nostro, delle istituzioni e del mondo scientifico, medico e sanitario - le "famose" liste di attesa, oggi ferme a quasi 9000 persone, possano via via ridursi, e vengano definitivamente annullate quelle 500 morti che ogni anno avvengono in Italia per mancanza di organi" ha concluso il presidente Caspani.
B.P.

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