Servizio Navetta: il Comitato incontra il dg Marco Trivelli
Il Comitato per l’Assistenza Domiciliare Pubblica del Meratese torna all’attacco sulla navetta per il collegamento tra gli ospedali di Merate e di Lecco.
E lo fa con una lettera inviata all’agenzia del Trasporto Pubblico Locale dell’8 settembre in cui si chiede di essere informati circa i tempi di realizzazione del servizio e si esprime preoccupazione in quanto sul sito dell’agenzia alla voce “Progetti” la navetta non compare.
Il Comitato ormai da mesi sta portando avanti la richiesta di riattivazione del servizio.
Nel mese di luglio si era rivolto al Direttore Generale Asst Lecco, dottor Marco Trivelli, e per conoscenza al Presidente dell’Ambito, Fabio Crippa, e al sindaco di Merate, Mattia Salvioni rinnovando la richiesta già precedentemente avanzata con il supporto di oltre 500 firme raccolte sul territorio.
Sia il Direttore Generale Asst che il sindaco di Merate avevano posto da subito il problema di recuperare i fondi necessari alla realizzazione del servizio che, sottolineano i richiedenti, sarebbe quanto mai utile poiché numerose prestazioni sono state accentrate nel nosocomio lecchese a discapito di quello meratese.
Inoltre si fa anche presente che il congestionamento dell’arteria 342 dir non facilita gli spostamenti in auto e che il progressivo invecchiamento della popolazione rende sempre più difficoltoso per molte persone l’uso della quattroruote.
Mentre l’organismo sollecitava un servizio autonomo ed esclusivo, i responsabili istituzionali avevano ventilato l’ipotesi, a loro vedere più praticabile, di inserirlo nel già esistente Trasporto Pubblico Locale: ecco quindi il motivo della recente lettera, a oggi rimasta senza risposta (CLICCA QUI per il testo).
“Purtroppo tutte le nostre comunicazioni non hanno mai avuto una risposta scritta, ma solo rassicurazioni a voce e in genere abbastanza vaghe”, lamentano i due esponenti del Comitato Lelia Della Torre ed Ernesto Passoni. Quest’ultimo rileva anche con un certo fastidio come nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Merate, a cui ha partecipato il Direttore Generale Trivelli, né lui né il sindaco abbiano fatto menzione del servizio navetta.
“Sembra che il sindaco stia cercando uno sponsor che si accolli il finanziamento del costo, previsto in 80.000 euro”, riferiscono i due volontari. “Ma è possibile che in un bilancio come quello dell’Asst non si riescano a trovare i fondi necessari?”.
Una buona notizia tuttavia c’è: martedì 7 ottobre alle 8,45 il Comitato incontrerà il Direttore Generale proprio per parlare dell’argomento.
“Non ce l’abbiamo con Trivelli e nemmeno con il sindaco, entrambi sempre molto gentili”, dice la presidente del Comitato Lelia Della Torre, “ma vorremmo che dalle parole si passasse ai fatti”.
Un invito comprensibile, dopo mesi di pour parler senza esito.
A cui si potrebbe unire un ulteriore invito: se uno sponsor c’è, si faccia avanti.
E lo fa con una lettera inviata all’agenzia del Trasporto Pubblico Locale dell’8 settembre in cui si chiede di essere informati circa i tempi di realizzazione del servizio e si esprime preoccupazione in quanto sul sito dell’agenzia alla voce “Progetti” la navetta non compare.
Il Comitato ormai da mesi sta portando avanti la richiesta di riattivazione del servizio.
Nel mese di luglio si era rivolto al Direttore Generale Asst Lecco, dottor Marco Trivelli, e per conoscenza al Presidente dell’Ambito, Fabio Crippa, e al sindaco di Merate, Mattia Salvioni rinnovando la richiesta già precedentemente avanzata con il supporto di oltre 500 firme raccolte sul territorio.
Sia il Direttore Generale Asst che il sindaco di Merate avevano posto da subito il problema di recuperare i fondi necessari alla realizzazione del servizio che, sottolineano i richiedenti, sarebbe quanto mai utile poiché numerose prestazioni sono state accentrate nel nosocomio lecchese a discapito di quello meratese.
Inoltre si fa anche presente che il congestionamento dell’arteria 342 dir non facilita gli spostamenti in auto e che il progressivo invecchiamento della popolazione rende sempre più difficoltoso per molte persone l’uso della quattroruote.
Mentre l’organismo sollecitava un servizio autonomo ed esclusivo, i responsabili istituzionali avevano ventilato l’ipotesi, a loro vedere più praticabile, di inserirlo nel già esistente Trasporto Pubblico Locale: ecco quindi il motivo della recente lettera, a oggi rimasta senza risposta (CLICCA QUI per il testo).
“Purtroppo tutte le nostre comunicazioni non hanno mai avuto una risposta scritta, ma solo rassicurazioni a voce e in genere abbastanza vaghe”, lamentano i due esponenti del Comitato Lelia Della Torre ed Ernesto Passoni. Quest’ultimo rileva anche con un certo fastidio come nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Merate, a cui ha partecipato il Direttore Generale Trivelli, né lui né il sindaco abbiano fatto menzione del servizio navetta.
“Sembra che il sindaco stia cercando uno sponsor che si accolli il finanziamento del costo, previsto in 80.000 euro”, riferiscono i due volontari. “Ma è possibile che in un bilancio come quello dell’Asst non si riescano a trovare i fondi necessari?”.
Una buona notizia tuttavia c’è: martedì 7 ottobre alle 8,45 il Comitato incontrerà il Direttore Generale proprio per parlare dell’argomento.
“Non ce l’abbiamo con Trivelli e nemmeno con il sindaco, entrambi sempre molto gentili”, dice la presidente del Comitato Lelia Della Torre, “ma vorremmo che dalle parole si passasse ai fatti”.
Un invito comprensibile, dopo mesi di pour parler senza esito.
A cui si potrebbe unire un ulteriore invito: se uno sponsor c’è, si faccia avanti.
A.Vi.