Cernusco: la lunga trafila per riattivare il gas al centro sportivo
Martedì 9 settembre ci sarà la gara per il nuovo contratto di fornitura del gas, 2 giorni dopo la ragioniera rientrando dalle ferie darà l'ok ai visti contabili e tempo sette giorni, questo è l'auspicio, ci sarà il riallaccio dell'utenza. Con il ritorno dell'acqua calda al centro sportivo di Cernusco lombardone.
Ci vorrà ancora dunque almeno una decina di giorni prima che l'inconveniente accaduto alla riapertura degli impianti venga definitivamente risolto.

Come si ricorderà, infatti, il contatore del gas presso il centro di via Lanfritto Maggioni era stato piombato a causa della morosità nel pagamento di diverse bollette (pare 4 per un ammontare di circa 3mila euro). Contattati sindaco e consigliere delegato si erano detti all'oscuro dell'accaduto e si erano messi al lavoro per capire dove si era creato il problema e per risolverlo. Una trafila che non è stata per niente breve, e non è ancora terminata.
“Il contratto con il fornitore del gas era scaduto a fine dicembre” ha spiegato Gennaro Toto “ma non si erano ravvisati problemi in quanto i pagamenti erano regolarmente avvenuti. A chi di dovere è sfuggito che c'erano queste bollette da pagare. Sono arrivate delle mail che segnalavano la morosità e infine la chiusura della fornitura. Azione che tra l'altro la società non poteva fare in quanto il centro sportivo è un punto di consegna non disalimentaìbile poiché serve anche le scuole e il centro estivo. Fra qualche giorno saneremo la situazione, perchè i soldi ci sono e non servirà fare alcuna variazione al bilancio, poi servirà il tempo necessario per il riallaccio e si tornerà alla normalità”.
Ci vorrà ancora dunque almeno una decina di giorni prima che l'inconveniente accaduto alla riapertura degli impianti venga definitivamente risolto.

Come si ricorderà, infatti, il contatore del gas presso il centro di via Lanfritto Maggioni era stato piombato a causa della morosità nel pagamento di diverse bollette (pare 4 per un ammontare di circa 3mila euro). Contattati sindaco e consigliere delegato si erano detti all'oscuro dell'accaduto e si erano messi al lavoro per capire dove si era creato il problema e per risolverlo. Una trafila che non è stata per niente breve, e non è ancora terminata.
“Il contratto con il fornitore del gas era scaduto a fine dicembre” ha spiegato Gennaro Toto “ma non si erano ravvisati problemi in quanto i pagamenti erano regolarmente avvenuti. A chi di dovere è sfuggito che c'erano queste bollette da pagare. Sono arrivate delle mail che segnalavano la morosità e infine la chiusura della fornitura. Azione che tra l'altro la società non poteva fare in quanto il centro sportivo è un punto di consegna non disalimentaìbile poiché serve anche le scuole e il centro estivo. Fra qualche giorno saneremo la situazione, perchè i soldi ci sono e non servirà fare alcuna variazione al bilancio, poi servirà il tempo necessario per il riallaccio e si tornerà alla normalità”.
S.V.