Novate: don Eugenio e 20 adolescenti nella Capitale
Una ventina di adolescenti accompagnati dal loro instancabile don Eugenio hanno raggiunto Roma per vivere il loro giubileo che, pur segnato dalla morte del Pontefice, è stato molto profondo e denso di significato.

In piazza san Pietro, radunati con altre migliaia di ragazzi, i meratesi hanno visto il video inedito del Papa proiettato sui maxi schermo dove Bergoglio li esortava ad ascoltare gli altri e a intessere relazioni con il prossimo.

Parole di esortazione che sono giunte anche dal cardinale Pietro Parolin cui è spettato il gravoso compito di sostituire il capo della Chiesa di Roma di cui il giorno precedente erano state celebrate le esequie.


Ad assistere al funerale e al transito della salma per le strade della capitale per raggiungere il luogo della tumulazione, c'erano anche i ragazzi di don Eugenio che in quei giorni avrebbero dovuto vivere la canonizzazione del beato Carlo Acutis, per la quale da mesi si erano preparati con incontri di preghiera e approfondimento.

Un appuntamento che è purtroppo saltato per via della scomparsa del santo Padre.

In piazza san Pietro, radunati con altre migliaia di ragazzi, i meratesi hanno visto il video inedito del Papa proiettato sui maxi schermo dove Bergoglio li esortava ad ascoltare gli altri e a intessere relazioni con il prossimo.



Parole di esortazione che sono giunte anche dal cardinale Pietro Parolin cui è spettato il gravoso compito di sostituire il capo della Chiesa di Roma di cui il giorno precedente erano state celebrate le esequie.


Ad assistere al funerale e al transito della salma per le strade della capitale per raggiungere il luogo della tumulazione, c'erano anche i ragazzi di don Eugenio che in quei giorni avrebbero dovuto vivere la canonizzazione del beato Carlo Acutis, per la quale da mesi si erano preparati con incontri di preghiera e approfondimento.

Un appuntamento che è purtroppo saltato per via della scomparsa del santo Padre.
S.V.