Airuno, AIDO: Ravasi rieletto presidente. Il punto sul 2023

Giovanni Ravasi è di nuovo il presidente del gruppo AIDO “G. Bolis” di Airuno. Dopo aver coordinato la realtà per diverso tempo ed essere poi divenuto presidente regionale, lo storico membro è tornato alla sua carica, raccogliendo il testimone da Mauro Caspani, che è stato presidente per gli ultimi due mandati. 

L’elezione del nuovo consiglio direttivo è avvenuta nell’assemblea di venerdì 23 febbraio, durante la quale è stato fatto il punto su quanto svolto dal gruppo nel corso del 2023 e si è parlato delle iniziative previste per quest’anno. Alla riunione ha partecipato anche il presidente provinciale Giacomo Colombo.

Nel corso della sua relazione, il presidente Caspani ha ringraziato tutti i consiglieri per la collaborazione, oltre che il collegio dei revisori. “Nel corso del 2023 abbiamo potuto riprendere in modo pieno tutte le nostre attività associative a partire dalla giornata di ‘Un fiore per la Vita’ , alla Giornata Nazionale del Centro Trapianti , alla manifestazione Aido degli Anthurium” ha detto Caspani, spiegando che in questo modo è stato possibile raccogliere 12 nuove adesioni (anche di giovani) che hanno così portato il numero degli iscritti a 368 al 31 dicembre 2023. 
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Mauro Caspani e Giovanni Ravasi
Per quanto riguarda invece l’iniziativa “Scelta in Comune”, ovvero la possibilità di esprimere sulla propria carta di identità la volontà o meno di donare organi, il presidente ha fatto sapere che a oggi sono 1.056 gli airunesi che si sono espressi, ma solo 686 hanno detto “sì” alla donazione. “Questo – ha affermato – ci deve ancora di più impegnare nel nostro lavoro di informazione, perché le 8mila persone in attesa di trapianto possano ricevere l’agognato organo che salverà loro la vita”.

Parlando invece di numeri di donazioni e trapianti di organi, Caspani ha fatto sapere che il 2023 è stato un anno senza precedenti. “Nell’anno da poco concluso l’attività della Rete trapiantologica italiana ha ottenuto praticamente in tutti gli indicatori i migliori risultati mai realizzati nella storia del nostro Paese.  Per la prima volta le donazioni di organi hanno superato quota duemila, attestandosi a 2.042 (+11,6%), mentre i trapianti hanno ampiamente oltrepassato il muro, finora mai valicato, dei quattromila interventi in un anno: nel 2023 sono stati realizzati 4.462 trapianti di organi, 586 in più rispetto al 2022 (+15,1%)”.

Dopo l’illustrazione del bilancio da parte dell’amministratrice Laura Piana, il Presidente Giacomo Colombo ha informato i presenti, in modo chiaro ed approfondito, sulle iniziative che la sezione provinciale di Lecco ha intrapreso od avvierà nel corso dell’anno per  aiutare e sostenere i gruppi locali in particolare per essere presenti nelle scuole che rappresentano la punta di diamante nella diffusione del messaggio di AIDO . 

Si è poi passati alla elezione del nuovo consiglio direttivo, che ha visto la conferma dei vecchi consiglieri con l’aggiunta del nuovo entrato Simone Tavola.  Per quanto riguarda gli incarichi all’interno del consiglio, come anticipato c’è il ritorno alla presidenza di Giovanni Ravasi dopo i due mandati di Caspani, che a sua volta ora assume il ruolo di vicario. Laura Piana invece si conferma amministratrice e Stefania Savini diventa la segretaria. 

Tornato ad essere presidente del gruppo, Ravasi ha detto: “Devo prima di tutto ringraziare Mauro Caspani per il grande lavoro svolto in questi anni assieme a tutto il gruppo.  Ringrazio il Consiglio per la fiducia, anche se avrei preferito che qualcun altro si fosse fatto avanti per la carica di Presidente ma in ogni caso mi impegnerò al massimo perché ad Airuno la scelta libera e consapevole della donazione degli organi diventi un vero patrimonio comune. Lo dobbiamo a chi ha fondato 40 anni fa questo gruppo, lo dobbiamo a chi in questi anni ha detto si alla donazione e lo dobbiamo a quelle 8mila persone che sono in lista di attesa per un trapianto”.  

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E.Ma.

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