Imbersago, si è insediato il nuovo consiglio. Vergani:  anteporremo gli interessi di tutti

Una nuova era è iniziata, politicamente parlando, ad Imbersago. Dopo 15 anni, al centro del consiglio comunale non siederà più Giovanni Ghislandi ma  Fabio Vergani, eletto alle amministrative dello scorso 26 maggio con uno scarto di oltre il 40% rispetto alla lista arrivata seconda. Nella serata di martedì 11 giugno il nuovo consiglio si è insediato, in presenza di un pubblico piuttosto folto, e i tre schieramenti hanno finalmente occupato il posto che la cittadinanza ha scelto per loro.

Il sindaco Fabio Vergani durante il giuramento

Inizia una nuova era politica perché Vergani, dopo 15 anni trascorsi alla carica di assessore prima e anche vicesindaco poi, sarà investito da maggiori responsabilità, oltre a quelle che era già abituato a gestire. ''Mi impegno solennemente ad essere il sindaco di tutti, anteponendo il bene comune a qualsiasi interesse di parte, continuando a garantire la libera espressione dei singoli cittadini, delle istituzioni e delle associazioni che animano la nostra comunità'' ha detto durante il discorso successivo al giuramento, e dopo aver definito il suo predecessore un ''amico e maestro''. ''Da lui ho imparato che il bene per la comunità che rappresenti lo fai stando vicino alla tua gente nella vita di tutti i giorni, con senso del dovere e spirito di abnegazione''.

I consiglieri Marta Massironi, Eleonora Lavelli e Giovanni Ghislandi

I consiglieri Francesco Cagliani, Ambrogio Villa e Sara Mapelli

Ghislandi rimarrà comunque più defilato alla sua destra, in assise, e dunque pronto a dare supporto qualora dovesse servire qualcuno con una certa esperienza, con incarichi da consigliere peraltro non indifferenti e, forse non per una coincidenza, circondato dai tre giovani volti nuovi dell'assise.

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Le persone più vicine a Vergani, secondo la nuova disposizione del consiglio, saranno Elena Codara, in lizza per essere la candidata sindaco della lista ''Insieme per Imbersago'' fino a pochi mesi prima delle elezioni, salvo poi accettare di correre per la carica di vicesindaco, che ha infine ottenuto insieme agli importanti assessorati all'istruzione e ai servizi alla persona (curerà anche i rapporti con le associazioni e il gemellaggio), accanto a Carlo Perego, dimessosi per consentire l'ingresso in assise della giovane Marta Massironi e reintegrato in qualità di assessore esterno alle partite di lavori pubblici, politiche ambientali, manutenzione del patrimonio comunale, arredo urbano e Parco Adda Nord.

I consiglieri di ''Imbersago in più'' Chiara Bonfanti e Rosana Marisa Mauro

Rivoluzionati anche i banchi delle opposizioni, rimasti senza la ''combattiva'' Giovanna Riva ma con una Rosana Marisa Mauro e Chiara Bonfanti (il cui passato nella Giunta della Provincia di Lecco non è affatto da sottovalutare) che già martedì sera hanno dato un assaggio del modo in cui proveranno a far sentire la loro presenza in assise, e cioè entrando nel dettaglio di ogni atto che passerà anche al loro vaglio, ponendosi in maniera prevalentemente propositiva.

L'assessore Carlo Perego e il vicesindaco Elena Codara

Claudio Villa, sarà il consigliere di ''Imbersago per tutti'' al posto di Giacomo Zamperini

Nella serata dell'insediamento sono riuscite a far slittare l'approvazione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, chiedendo che fosse compreso, tra le altre cose, una relazione annuale davanti al consiglio comunale dei rappresentanti in questione. Il punto è stato rimandato alla prossima seduta in cui le proposte del gruppo ''In più'' saranno presentate sottoforma di emendamento e votate una ad una. Sul fronte del centrodestra, che pure è riuscito a tenersi stretto un seggio, l'avvio di una nuova legislatura coincide con la conferma delle dimissioni del candidato sindaco Giacomo Zamperini, che non potendo partecipare alla seduta ha chiesto a Vergani di leggere un messaggio rivolto alla cittadinanza. Al suo posto siederà Claudio Villa, alla prima esperienza politica, il cui apporto ai lavori del consiglio rimarrà un'incognita finché l'attività non entrerà nel vivo.

La nuova Giunta imbersaghese composta da Carlo Perego, Fabio Vergani ed Elena Codara


Di seguito la spartizione degli incarichi tra i componenti della maggioranza e i discorsi letti durante la prima seduta.

GIUNTA COMUNALE:
Fabio Vergani, sindaco: edilizia privata, territorio e urbanistica, polizia locale, commercio, protezione civile, personale e organizzazionde uffici, società partecipate, affari generali
Elena Codara, vicesindaco: pubblica istruzione, servizi alla persona, rapporti con le associazioni, gemellaggio
Carlo Perego, assessore esterno: lavori pubblici, coordinamento politiche ambientali, manutenzione patrimonio comunale, arredo urbano, Parco Adda Nord

FUNZIONI DELEGATE AI CONSIGLIERI COMUNALI:
Giovanni Ghislandi: bilancio e programmazione, ambiente ed ecologia, comunicazione
Ambrogio Valtolina: cultura, sport, Ecomuseo Adda di Leonardo
Eleonora Lavelli: Biblioteca comunale, tempo libero e turismo
Francesco Cagliani: politiche giovanili, informatizzazione uffici e innovazione tecnologica
Sara Mapelli: Retesalute, Conferenza Sindaci distretto ATS, piani di zona
Marta Massironi: Premio ''Morlotti-Imbersago''
Concittadini,

Consiglieri e Assessori,

la formula di giuramento del Sindaco, estremamente sintetica, ma decisamente completa e forte nella sostanza, mi dà la possibilità di rivolgere un indirizzo di saluto alla cittadinanza e all’assemblea istituzionale che la rappresenta e che oggi si insedia nell’aula consiliare.

La cerimonia di giuramento, nell’ambito del primo Consiglio comunale, rappresenta un adempimento solenne che investe in forme diverse tutte le cariche di vertice dell’ordinamento istituzionale, nel solco e nel rispetto della Costituzione repubblicana.

Per quanto riguarda i Comuni, è significativo che il giuramento dell’organo monocratico liberamente eletto dai cittadini, si svolga al cospetto dell’assemblea che rappresenta i cittadini stessi.

Ciò intende evidenziare non solo il valore della rappresentanza collettiva e collegiale accanto alla rappresentanza affidata personalmente al Sindaco, ma anche il legame inscindibile che esiste fin dal primo momento dopo le elezioni fra il Sindaco e il Consiglio comunale, del quale il Sindaco stesso è componente e presidente, e mette in rilievo soprattutto la dignità di organo costituzionale dei liberi Comuni.

Mi sento in dovere, in veste di neoeletto rappresentante dell’intera comunità, di esprimere un sentito ringraziamento e un apprezzamento ai cittadini di Imbersago, che in occasione delle elezioni comunali del 26 maggio scorso, hanno permesso di raggiungere una buona percentuale di affluenza al voto, che va oltre il settanta per cento degli aventi diritto.

La presenza di tre liste ha consentito ai cittadini di valutare proposte e figure alternative, come è giusto che sia in una società che fa del pluralismo un valore fondamentale.

Con il voto del 26 maggio gli Imbersaghesi hanno espresso un orientamento netto, che ha evidenziato uno scarto tra la lista vincitrice e la seconda, di oltre 40 punti percentuali.

E’ un segno tangibile di apprezzamento di quanto fatto nei quindici anni trascorsi alla guida della comunità, unito ad una rinnovata proposta programmatica, concreta e dettagliata, oltre che a candidati credibili che si sono guadagnati la fiducia degli elettori.

Nel nuovo Consiglio comunale in carica per il mandato 2019-2024 sono rappresentate tutte le liste che hanno preso parte alle elezioni e non è risultato escluso nessun gruppo.

Ringrazio i consiglieri Rosana Mauro e Giacomo Zamperini, che assieme a me hanno concorso alla carica di Sindaco di Imbersago; hanno condotto una campagna elettorale sempre seria e mai sopra le righe.

Il nuovo Consiglio è composto da una giusta rappresentanza di tutte le tre liste concorrenti e ciò non potrà che aumentare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, insieme ad una corretta dialettica consiliare.

Per una buona parte il nuovo Consiglio comunale è composto da componenti che sono alla prima esperienza in campo amministrativo: a tutti loro va rivolto un particolare augurio di buon lavoro, da estendere ovviamente a tutti i Consiglieri, agli Assessori e ai dipendenti comunali.

Permettetemi di esprimere un sincero apprezzamento per la presenza, nell’assise consigliare, di quattro membri sotto i trent’anni: questo è il segno concreto che la nostra comunità è in grado di produrre giovani dinamici e capaci, che vogliono vivere da protagonisti il presente e il futuro del nostro paese.

Lo Statuto comunale di Imbersago prevede che il Sindaco debba presentare, entro tre mesi dalla prima seduta del Consiglio, il documento contenente le linee programmatiche sulle azioni e sui progetti da realizzare nel corso del nuovo mandato 2019-2024.

A tale proposito, verrà convocata nelle prossime settimane una seduta del Consiglio comunale durante la quale saranno presentati e sottoposti al dibattito e alla votazione dei gruppi consiliari, gli indirizzi strategici della nuova amministrazione.

Personalmente mi auguro che, pur nella dialettica e nella giusta distinzione di ruoli, si possa creare da subito un clima di positivo dibattito incentrato sui veri problemi del paese e sulle tematiche che più stanno a cuore alla cittadinanza.

Come già anticipato in campagna elettorale, il documento programmatico proposto dalla Giunta ricalcherà integralmente il programma elettorale della lista che rappresentiamo e alla quale gli elettori hanno affidato il mandato di governare il paese; tutto ciò per una questione di serietà nei confronti dei cittadini che ci hanno sostenuto, ma più in generale di rispetto nei confronti dell’intera cittadinanza. 

Inizia oggi per noi tutti un nuovo cammino da percorrere con passione, con rigore e con rinnovato amore per la comunità che amministriamo.

Infine consentitemi, prima di concludere, di rendere omaggio a tutti i Sindaci che mi hanno preceduto.

Tra questi, in modo particolare i tre Sindaci che mi hanno accompagnato dalla nascita sino ad oggi: il cav. Giovanni Villa, l’Ing. Filippo Panzeri e infine Giovanni Ghislandi, amico e maestro.

Con lui ho condiviso quindici anni intensi, carichi di impegni e di responsabilità, ma densi di appagamento per quanto di buono abbiamo realizzato per il nostro paese.

Da lui ho imparato che il bene per la comunità che rappresenti lo fai stando vicino alla tua gente nella vita di tutti i giorni, con senso del dovere e spirito di abnegazione.

Quanto a me, mi accingo a questo mandato esercitando il mio compito istituzionale con accresciuto senso del dovere, oltre che con imparzialità, nel rispetto della Costituzione e delle leggi.

Mi impegno solennemente ad essere il Sindaco di tutti, anteponendo il bene comune a qualsiasi interesse di parte, continuando a garantire la libera espressione dei singoli cittadini, delle istituzioni e delle associazioni che animano la nostra comunità.

L’articolo 54 della Costituzione recita che: «Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge».

Questo è il mio augurio all’intero Consiglio comunale: di adempiere con disciplina ed onore ai compiti che i nostri cittadini ci hanno assegnato.

Buon lavoro!
Fabio Vergani
Signor Sindaco, colleghe consigliere colleghi Consiglieri e cittadini intervenuti, come abbiamo avuto modo di ripetere nel corso della campagna elettorale, la nostra candidatura ha avuto come matrice comune l’impegno a voler rappresentare e coinvolgere la cittadinanza tutta. Oltre a questo principio, per noi fondamentale, l’obiettivo che ci siamo proposti per i prossimi cinque anni di amministrazione comunale, in difesa delle nostre rispettive ragioni, è quello di partecipare in modo collaborativo, propositivo e costruttivo, ma, nel contempo, vigile e rigoroso. Vogliamo contribuire alle scelte e alle decisioni di questa amministrazione e, nei limiti del possibile, avere voce nella definizione delle priorità, soprattutto sui temi che ci stanno più a cuore e che abbiamo indicato nel nostro programma elettorale. Abbiamo la consapevolezza che Imbersago è un paese accogliente, ricco dal punto di vista ambientale e del patrimonio culturale ma con servizi privati che compensano la poca offerta di mobilità pubblica.

Per questo nostro Paese vorremmo scelte in grado di renderlo più dinamico e crediamo che la conservazione di quel che c'è, seppur rassicurante, non possa essere l’unico obiettivo amministrativo. Siamo certi che su questa nostra affermazione potremo trovare importanti convergenze a partire dall’impegno più importante dell’intero mandato: il nuovo piano di governo del territorio. Proprio perché le scelte che ne derivano incideranno in modo significativo sulla vita economica, sociale e culturale del nostro paese, definendone l'immagine, riteniamo che l'iter dovrà essere il più possibile coinvolgente e partecipato, anche attraverso forme innovative di condivisione con la cittadinanza e le Associazioni.

Il nostro impegno sarà improntato sul principio della Crescita Zero di consumo del suolo: nessuna cubatura in più rispetto all'esistente dovrà essere edificata. Ciò non toglie, naturalmente, l'impegno a incentivare il recupero di aree dismesse o di nuclei abitativi già esistenti che necessitano di ristrutturazione. Un altro importante tema, che più volte abbiamo fortemente evidenziato nei mesi scorsi, è quello viabilistico, sia con riguardo alle aree del centro, sia relativamente ai collegamenti pedonali tra il centro paese e i rioni periferici come Sabbione e il fiume Adda. In ogni occasione utile proporremo a questa amministrazione lo studio di un piano urbano del traffico (PUT), che metta in sicurezza Imbersago e i collegamenti con la strada provinciale.

Vogliamo essere parte attiva nel formulare contributi da portare sui tavoli provinciali relativamente al trasporto pubblico locale e alla salvaguardia del nostro Ospedale: sono priorità del meratese e non vogliamo essere in seconda fila nel ribadire che la mobilità e sanità pubblica e territoriale sono da sviluppare e garantire. Le nostre priorità saranno l’ambiente e la sua tutela, lo sviluppo sostenibile, il ricco patrimonio culturale, la socialità e l’inclusione sociale Faremo proposte, ogni volta che ci sarà data l’occasione, anche attraverso l’individuazione di strumenti per raggiungere gli obiettivi amministrativi.
Chiediamo, per questo, di poter essere coinvolti, il più possibile, attraverso gli strumenti a disposizione della Pubblica amministrazione, già presenti in altri Comuni: crediamo nella necessità dell’ istituzione di Commissioni consiliari, in più rispetto alle esistenti consulte. In particolare riteniamo necessaria l’istituzione della commissione Territorio e della Commissione Bilancio. Inoltre, per poter dare un ruolo non solo formale, ma sostanziale di partecipazione e condivisione ai Capigruppo, chiediamo la conferenza dei capigruppo, in modo da poter approfondire le tematiche proposte e condividere le priorità da inserire all’o.d.g.

A fronte di tutto quanto sopra esposto promettiamo di avere un ruolo, con tutte le nostre competenze e il nostro impegno, di costante presenza caratterizzata da una fase nuova, una fase di ascolto, di attenzione a ciò che sono le varie fasi di sfide e prospettive future. Siamo certi di poter tracciare, nei prossimi cinque anni, un nuovo periodo di apertura e comunicazione che auspichiamo possa essere apprezzata e condivisa.

Rosana Marisa Mauro e Chiara Bonfanti
Buonasera a tutti, mi scuso per l'assenza. Avrei tanto voluto salutarvi e dire queste parole di persona. Il tempo che mi avete permesso di vivere nelle ultime settimane di campagna elettorale ad Imbersago è stato davvero un dono speciale. Ho conosciuto persone meravigliose e posti stupendi. Un luogo che porterò sempre nel mio cuore. Mi sento di ringraziare tutti, dal sindaco Vergani ai numerosi cittadini incontrati. Esco arricchito da questa esperienza. Nonostante sapessimo bene fosse una battaglia persa in partenza, lo abbiamo fatto per spirito di servizio e per dare una voce in più agli imbersaghesi. Voce che adesso è venuto il momento di custodire e di portare con senso di responsabilità dai banchi dell'opposizione.
Per questo, dimettendomi, lascio spazio ai candidati della nostra lista, chiedendo loro di non perdere la speranza e di mettersi in gioco, da minoranza, sempre al servizio dei cittadini di Imbersago. Faccio, per questo, un grande in bocca al lupo al "pirata" come lo chiamo io: Claudio Villa, sarà lui a rappresentare Imbersago per tutti in Consiglio Comunale. Ringrazio anche Valter, Franco, Dante e gli altri componenti della lista per aver dato la loro disponibilità, andando oltre gli interessi personali. Infine, ringrazio il giovane Stefano Albanese che con la sua crescita personale ha dato un senso anche alla mia candidatura. Sono certo che queste persone potranno ancora dare molto e fare bene a Imbersago.
Voglio ringraziare anche il sindaco uscente, Giovanni, perché per quel poco che l'ho conosciuto, non mi ha fatto sentire un estraneo: l'ospitalità e la capacità di far sentire gli altri a loro agio è la prima virtù di un buon amministratore locale. Ancora grazie a tutti quanti per avermi supportato e anche sopportato: fidatevi, l'ho fatto per spirito di servizio e non per interesse personale!

Buon lavoro e viva Imbersago!
Giacomo Zamperini
A.S.
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