Imbersago: Codara vicesindaco e Perego assessore. Zamperini lascerà il suo posto

Il neosindaco Fabio Vergani firmerà la loro nomina questa sera e, dunque, la nuova Giunta imbersaghese è ormai ufficiale. Con Vergani ci saranno Elena Codara, alla quale andrà anche la carica di vicesindaco, e Carlo Perego. Codara manterrà di fatto le deleghe che ha avuto nell'ultima legislatura, vale a dire la pubblica istruzione, i servizi alla persona, i rapporti con le associazione e il gemellaggio. Perego, invece, farà sue le competenze che negli ultimi cinque anni erano in capo a Vergani, come i lavori pubblici, oppure al consigliere Roberto Riva come il coordinamento delle politiche ambientali. Il neoassessore si troverà a gestire anche la manutenzione del patrimonio comunale, l'arredo urbano e il rapporto con il Parco Adda Nord. Il sindaco del ''dopo Ghislandi'', invece, manterrà alcuni incarichi avuti nella passata consigliatura quali polizia locale, la protezione civile e il commercio, facendo proprie inoltre le deleghe al territorio e l'urbanistica, al personale e l'organizzazione degli uffici e alle società partecipate con gli affari generali. 

La nuova Giunta imbersaghese, da sinistra: il sindaco Fabio Vergani,
il vicesindaco Elena Codara e l’assessore Carlo Perego

Rimangono per il momento scoperti ambiti importanti come il bilancio, che potrebbe però finire a Giovanni Ghislandi, la cultura, dove il più indicato parrebbe essere Ambrogio Valtolina, e politiche giovanili che, insieme allo sport, potrebbero anche essere assegnati ai più giovani del gruppo, entrati per la prima volta in consiglio comunale. Per l'ufficialità, tuttavia, si dovrà attendere qualche giorno, se non addirittura la prima seduta di insediamento del nuovo assise. Seduta alla quale è intenzionato a partecipare anche Giacomo Zamperini, candidato sindaco di ''Imbersago per tutti'', il quale ha però già fatto sapere di voler dimettersi successivamente per lasciare spazio agli imbersaghesi della lista. ''Il mio compito lo considero assolto'' ha spiegato. ''La mia è stata una candidatura di servizio per sostenere una lista di centrodestra e non lasciare che il paese fosse rappresentato solo dal centrosinistra. Sicuramente le persone di Imbersago del gruppo potranno svolgere il ruolo di opposizione molto meglio di quanto potrei fare io. Dovremo ancora parlarne e lì decideremo il da farsi. La cosa importante è che il gruppo che si è creato non si è assolutamente sciolto dopo le elezioni, e questo fa ben sperare per il futuro e per il paese in generale''. Non sembrano esserci dubbi, invece, per l'ingresso in consiglio sui banchi della minoranza, delle consigliere di ''Imbersago in più'' Rosana Mauro e Chiara Bonfanti.
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