Osnago: sindaco accentra le deleghe alla Polizia, Bilancio, Urbanistica. A Rocca i Lavori pubblici

Il primo Consiglio comunale del secondo mandato Brivio sarà martedì 11 giugno, ma i nomi degli assessori e relative deleghe sono ormai cosa certa ad Osnago. La Giunta sarà più femminile di prima, in piena aderenza con la parità di genere espressa dalla lista Progetto Osnago e dalle preferenze risultate al termine delle elezioni che hanno consegnato cinque sedie su otto (per la maggioranza) al gentil sesso. Per dare rappresentanza ai nuovi equilibri usciti dalle urne [ma l’ipotesi circolava già da prima, ndr], il vice sindaco sarà Maria Grazia Caglio, prima donna a Osnago a fiancheggiare il primo cittadino. Invariate saranno le competenze amministrative nel ramo della cultura, della pace e dell’integrazione.

Felice Rocca e Maria Grazia Caglio

Le deleghe che nell’ormai passato quinquennio appartenevano all’omologo Daniele Lorenzet vengono destinate al sindaco e al leader delle preferenze (152) Felice Rocca. Paolo Brivio mantiene le responsabilità sulla Polizia locale, sul Bilancio e tributi, sulla Comunicazione. Avoca a sé poi il macigno dell’Urbanistica (e conseguentemente viabilità e mobilità), quando è in previsione la revisione del Piano di Governo del Territorio. Un accentramento di responsabilità tutt’altro che scontato e indifferente. A Rocca vanno gli assessorati dei Lavori pubblici e dell’Ambiente. Sarà il punto di riferimento per la Protezione civile, un processo naturale dal momento che fa già parte del gruppo di volontari. Conserva Commercio, Sport e Giovani, ma perde il suo principale assessorato che gli ha giovato tanto in termini certamente umani ma anche di consenso: l’Istruzione. Si innesca così un rimpasto delle cariche.

Diana Maggioni e Antonella Rampichini

Il mondo della scuola sarà prerogativa di Diana Maggioni, a cui scivolano via i Servizi sociali. Questo ampio capitolo – che incorpora sulla carta i rapporti con Retesalute, i Piani di zona e la Conferenza dei Sindaci per l’ambito ATS – viene attribuito all’unico volto nuovo della Giunta: Antonella Rampichini, con esperienza alle spalle nel sostegno alle situazioni di disagio attraverso i servizi della parrocchia. Ma dal punto di vista strategico-politico – come già dimostrato nel recente passato – si può star pur certi che il sindaco non starà in seconda linea.
Il ruolo di capogruppo invece viene affidato al giovane e intraprendente Federico Dusi, che in Consiglio comunale dovrà tenere testa a nome di Progetto Osnago a un’opposizione che si preannuncia agguerrita.
Marco Pessina
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