Cascina Bagaggera è rinata dopo l’incendio. Il grazie al territorio con la Festa d’autunno
Il sole splendeva alto nel cielo, caldo e accogliente ieri pomeriggio alla Cascina Bagaggera. Un clima che metaforicamente rappresentava la sua rinascita, dopo il tragico incendio divampatosi nell'edificio centrale nel freddo gennaio del 2017; un grave episodio che ha messo in ginocchio l'attività agricola e le diverse attività d'inclusione sociale che si sono sempre svolte nella fattoria.
Ma dopo un anno e mezzo di lavori, la Cascina è tornata a splendere. Durante la "Festa d'Autunno" di ieri pomeriggio Bagaggera ha voluto ringraziare tutti i sostenitori del territorio che l'hanno aiutata a "rialzarsi". "Festeggiamo il termine dei lavori per la rimessa a nuovo della casa" ci ha spiegato Paola Lazzarotto, presidente dell'Associazione Corimbo, che ha sede proprio in Cascina, "e vogliamo ringraziare tutto il territorio per averci sostenuto e aiutato in questa situazione disastrosa".
I bambini hanno anche giocato e corso nei prati limitrofi la Cascina e ammirato con stupore i tanti animali allevati all'aperto, i maiali, le galline e le caprette.
Alle 17 un folto gruppo si è diretto in un campo appositamente preparato per la semina del grano, cimentandosi in una nuova esperienza. Alle 18 c'è stato l'open day delle attività dell'associazione Corimbo e a seguire la cena a base di polenta e ottimi prodotti della Cascina e il concerto di Cecilia Fumanelli e i suoi "Dona-flor".
Una giornata che ha riaperto il cuore ai tanti sostenitori e volontari della Cascina, tornata finalmente a brillare.
Beatrice Frigerio