Le attività di spaccio nei parchi giochi con minori, sui treni, direttamente al domicilio
Come normali genitori con appresso dei bambini, entravano nel parchetto e si posizionavano nella parte in fondo, quella più a nord della striscia verde attrezzata con i giochi. Qui, incuranti della presenza di altre famiglie, si dedicavano all'attività di spaccio: chi cedendo la merce e chi acquistandola. Poi una volta terminati gli affari, se ne andavano e vi ritornavano a giorni alterni. Il tutto sotto gli occhi dei minori.
Il sodalizio aveva un mercato molto vasto sia in termini di numeri che di territorialità.
Tra Calco, Airuno e Olgiate, giocando in "casa", erano attivi i magrebini Abdelhaq Ben Lahce, Abdessamad Bouzrou, Abdeljalil Addi specializzati nell'hashish anche sui treni.
Infine tra Lecco e Monza-Brianza risultava in attività, come spacciatore al dettaglio di cocaina anche a domicilio, Lahcen Oujeadani, che si riforniva dal connazionale Younes Merzouki, arrestato nell'aprile 2015 a Pontirolo Nuovo con quasi due chilogrammi di cocaina.
Il sodalizio aveva un mercato molto vasto sia in termini di numeri che di territorialità.
Tra Calco, Airuno e Olgiate, giocando in "casa", erano attivi i magrebini Abdelhaq Ben Lahce, Abdessamad Bouzrou, Abdeljalil Addi specializzati nell'hashish anche sui treni.
Infine tra Lecco e Monza-Brianza risultava in attività, come spacciatore al dettaglio di cocaina anche a domicilio, Lahcen Oujeadani, che si riforniva dal connazionale Younes Merzouki, arrestato nell'aprile 2015 a Pontirolo Nuovo con quasi due chilogrammi di cocaina.
S.V.