La Valletta: all'interno della scuola media ricavate le aule per i bimbi delle elementari di Rovagnate, fuori sede per un anno

Sarà un anno scolastico “in trasferta” quello che si apprestano ad affrontare i bambini della scuola primaria di La Valletta Brianza, plesso di Rovagnate. Tutto è pronto, infatti, ormai per accogliere le sei classi delle elementari (la quarta ha due sezioni) all’interno della vicina scuola secondaria di primo grado dove, il prossimo 14 settembre, dunque, suonerà la prima campanella per bimbi e ragazzi dalla prima elementare alla terza media. Il trasferimento è stato imposto dal cantiere che sta interessando la primaria dal mese di giugno.

Il corridoio e le porte d'ingresso alle classi ricavate in aula magna

Una delle 3 classi ospitate in aula magna

Tramontata l’ipotesi di allestire una vera e propria scuola provvisoria utilizzando le medesime strutture utilizzate in paesi colpiti da terremoti o calamità naturali, l’amministrazione comunale ha optato infatti per riadattare alcuni ambienti della secondaria di primo grado e ricavare così le sei aule necessarie per lo svolgimento delle lezioni. Utilizzando pareti di cartongesso, tre classi sono state ricavate “porzionando” l’aula magna posta al primo piano della palazzina di via Rimembranze, all’interno della quale è stato chiaramente lasciato anche un corridoio di collegamento, separato rispetto a quello su cui si affacciano le stanze dove fanno lezione gli studenti della scuola media. Sarà destinata poi agli alunni delle elementari anche un’altra classe del primo piano, non utilizzata dai ragazzi più grandi per le attività curricolari. Stessa storia per un locale del secondo piano. Mentre la sesta e ultima aula necessaria per allocare tutti i piccini è stata creata ad hoc all’interno di un ex ripostiglio allargato fruttando la possibilità di “tirare fuori” una parete già amovibile, restringendo conseguentemente il corridoio in quel punto. Unico “neo” – insieme alle dimensioni decisamente ridotte – è rappresentato da un pilastro che, chiaramente, non si è potuto spostare ma che, stando allo schema già pensato, rimarrà alle spalle dei banchi occupati dagli alunni.

La classe ricavata nell'ex locale di servizio. Sotto come appare dall'esterno

Tutti i “nuovi” spazi, nel corso della scorsa settimana, sono stati ripuliti e arredati con tanto di sistemazione anche delle Lim, le lavagna interattive multimediali. Ospiteranno – come detto – le attività didattiche per tutto il corso dell’anno scolastico 2015-2016. L’intervento che sta infatti interessando la scuola primaria sarà portato a termine pressappoco intorno a marzo (non è stato ancora messo a punto un effettivo cronoprogramma dopo gli iniziali rallentamenti riscontrati) dopodiché si provvederà anche all’acquisto di nuovo mobilio e, al termine delle lezioni, al riposizionamento di tutto l’occorrente in un plesso che – tutto nuovo – a settembre 2016 tornerà “in servizio”, completamente ammodernato.

Il cantiere della scuola primaria. Sotto come apparirà a lavori finiti

I lavori – dettati da necessità di adeguamento antisismico – stanno infatti interessando tutti e tre i blocchi di cui si compone l’edificio, dal centrale (il più datato) e quello che varcando il cancello d’ingresso frontale resta sulla sinistra (costruito a seguire con le stesse caratteristiche del primo) e quello sulla destra (più recente) che è stato demolito e ricostruito piuttosto che procedere ad un più complesso e meno efficacie intervento di consolidamento dei muri portanti e di “armonizzazione” con il resto della struttura. Come annunciato dalla precedente amministrazione, poi, oltre al rifacimento del cappotto e degli impianti, si sta mettendo mano anche ai locali ex sede dell’appartamento del custode all’ultimo piano della scuola, all’interno dei quali sarà realizzato un open space da destinare poi ad aula per le attività particolari. Saranno contestualmente ricavate anche due terrazze. Non interessata dal cantiere, invece, l’area della mensa, nel seminterrato (dove però su indicazione dell’Asl è stata ricavata una stanza per il confezionamento del cibo che, dal punto cottura di Rovagnate, potrebbe essere così destinato ad altri plessi). I bambini e i ragazzi delle medie che anche quest’anno usufruiranno del servizio ristorazione non avranno problemi. Anche per collegare la scuola secondaria di primo grado con l’ingresso del refettorio sarà a breve predisposto un percorso sicuro, parzialmente coperto per le giornate piovose.
Ancora da mettere a punto, infine, un sistema differenziato di campanello, non coincidendo gli orari delle elementari con quelli delle medie, tanto è vero che piccini e grandi faranno l’intervallo in momenti diversi come diversi sono gli orari di entrata e uscita.
Tutti questi dettagli saranno meglio spiegati ai genitori interessati nel corso di una riunione convocata dall’amministrazione comunale per giovedì 10 alle 20.45 presso il cinema dell’oratorio di Rovagnate. In quell’occasione sarà possibile, per gli interessati, avere tutte le delucidazioni sull’organizzazione prevista.
A. M.
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