Brivio: la storia di Annamaria, ospite in rsa, diventa un 'libro'

Annamaria da giovane
“Tutto nasce sulla scia del progetto realizzato in collaborazione con il Co.P.A.N e con la Provincia di Lecco, “Animatori di ricordi: il valore delle memorie degli anziani del territorio”” ci spiegano. “Perché un lavoro sulle memorie? L’anziano è portatore dei ricordi di una vita, il potersi raccontare attiva dentro di lui una percezione di pienezza e permette alla comunità di accedere a quelle che concretamente sono le radici comuni. Lavorare sul tema della memoria e sul racconto come strumenti di relazione privilegiata, permette di valorizzare le persone anziane, dare dignità alla storia di ognuno, attivare le risorse individuali”.
La protagonista dunque dell’ultima “fatica editoriale” pubblicata dalla Rsa briviese è la signora Annamaria Pirola, classe 1920, “autrice”, all’età di quasi 93 anni, di quello che ella stessa ha titolato “Il diario di una nonna”. “Eccomi qui, anche io ho accettato di raccontare la mia storia con l’idea che essa possa rimanere impressa nel tempo per i miei familiari, farmi conoscere da chi in futuro leggerà tra le righe le mie vicende e testimoniare periodi storici e avvenimenti che io, e tutte le persone della mia epoca, abbiamo vissuto. Questo lavoro è il ricordo della mia vita, vissuta in un’epoca particolare, ma spero diventi anche un insegnamento per coloro che lo leggeranno, soprattutto se qualche giovane prenderà parte alla lettura di esso” esordisce nel suo manoscritto, ribattuto a computer della animatrici per poi ammettere, con la semplicità tipica degli anziani: “tante sono le cose che ho dimenticato e messo da parte nel bene e nel male. Alle volte mi stupisco di me stessa per tutte le cose che sono riuscita a superare. Ritrovarsi davanti alla propria storia fa pensare a quanto sembra quasi impossibile che tutte quelle cose siano successe a me, ma la vita è un vero romanzo… ed ecco che io l’ho scritto!”. Per leggerlo, e concedersi dunque un viaggio alla scoperta della storia della signora Annamaria ma, più in generale per “riscoprire” tramite l’esperienza di una persona qualunque uno “spaccato” della Storia del nostro Paese, clicca qui.
