Airuno: scuola primaria rimessa a nuovo. La preside Marzorati, sistemazione geniale
In un periodo come quello attuale in cui la scuola pubblica è stretta nella morsa dei tagli e della crisi economica, ciò che l'amministrazione comunale di Airuno ha mostrato ai suoi cittadini sabato 25 settembre può essere visto come un piccolo-grande miracolo. Il sindaco Adele Gatti e i suoi assessori hanno infatti presentato ai genitori e alla popolazione interessata una scuola primaria completamente rimessa a nuovo: allegra nei colori, completamente rispondente alle normative anti-incendio e a forte risparmio energetico. Un'altra scommessa vinta dunque per l'esuberante primo cittadino: negli ottanta giorni stabiliti, senza ritardi e senza apportare modifiche ai progetti iniziali si è creato un ambiente molto più accogliente e famigliare, oltre che sicuro.
Da sinistra Vittorio Sella, Enrico Acquati, la dirigente scolastica Annamaria Marzorati,
il sindaco Adele Gatti, la responsabile dell’ufficio tecnico Roberta Imbergamo e il progettista Lorenzo Mazzoleni
il sindaco Adele Gatti, la responsabile dell’ufficio tecnico Roberta Imbergamo e il progettista Lorenzo Mazzoleni
"Un paese di 3.000 persone come il nostro alla scuola deve dare parecchio ma dalla scuola riceve anche una forte vitalità" ha spiegato la Gatti la quale non ha nascosto di essere pronta a investire nuovamente per l'istituto scolastico: c'è la mensa da realizzare, l'ingresso da sistemare già il prossimo anno separando così l'entrata della scuola da quella della palestra comunale e, nella testa del sindaco, anche la possibilità di risistemare il tetto dell'edificio collocando pannelli fotovoltaici.
Intanto i bambini e le loro insegnati possono già godere dei benefici apportati dai lavori compiuti: sono state infatti istallate tapparelle elettriche con lamelle orientabili, serramenti in alluminio, risistemati i bagni, messi a norma i corrimani, realizzate interclassi con pareti di cartongesso e vetrate a vista sul corridoio e ridipinti gli ambienti con colori scelti proprio dai giovani studenti che dovranno "vivere attivamente" i nuovi spazi. Il tutto con un investimento di circa 249.000 euro a base d'asta, ribassato poi del 33% e nella convinzione che "scuola e comune debbano funzionare come vasi comunicanti" come affermato dal primo cittadino.
Della stessa visione anche la nuova dirigente scolastica dell'istituto comprensivo di Brivio di cui la primaria di Airuno è parte. "Questo di Airuno è un esempio di riconversione industriale, da filanda a luogo di formazione geniale" ha affermato la professoressa Annamaria Marzorati "Qui dentro si ha una sensazione di "casa", con pareti a vista e colori allegri. E interessanti sono anche i "colori" dei bambini: una dimostrazione di multiculturalità vera".
Se quello di sabato è stato un "open day" più che una vera e propria inaugurazione, ci si aspetta invece a breve il taglio del nastro della scuola media. I lavori stanno procedendo secondo i tempi stabiliti. "Potrebbero essere i collaudi necessari a ritardare l'entrate nei nuovi spazi ma non ritarderanno certo la chiusura dei lavori" ha precisato il sindaco. Il trasferimento dei ragazzi della scuola secondaria nel nuovo edificio potrebbe già avvenire dopo Natale o nei primi mesi del 2011. Manca poco, quello del sindaco Gatti è dunque un "arrivederci a presto".
A. M.