Mandic: dal 1° giugno il pagamento del ticket per tutti i codici bianchi in dimissione dal Pronto soccorso


A partire dal primo giugno tutti gli accessi al pronto soccorso che, al momento della chiusura della scheda, sono classificati come "codice bianco alla dimissione" sono soggetti al pagamento di una quota fissa per l'utilizzo del servizio, pari a 25  euro. La decisione è stata presa dalla regione Lombardia con delibera n. 3379 del 9 maggio 2012 che definisce i "Criteri per la definizione dei codici bianchi alla dimissione dal Pronto Soccorso". In pratica, indipendentemente dal codice di accesso del paziente in reparto, a fare da discrimine per il pagamento sarà quello con cui il medico in servizio lo farà andare a casa. Una prassi già in vigore in molti presidi, come lo stesso Mandic, dove appunto il codice bianco in uscita assegnato dal medico comportava il pagamento obbligatorio del ticket salvo casi da esenzione. Adesso questa prassi è stata racchiusa in una normativa con la particolarità che in delibera si elencano anche i casi che sono da considerarsi come bianchi paganti.
Devono essere classificati come "codice bianco alla dimissione" tutti gli accessi accolti con una classificazione di triage di accesso bianco o verde che NON rientrano tra i seguenti:
1. esitati con proposta di ricovero in ospedale;
2. che abbiano richiesto un periodo di osservazione di durata superiore a 6 ore, intesa come reale attività di assistenza sanitaria;
3. conseguenti a traumatismi acuti che hanno comportato:
- una frattura o una lussazione;
- distorsione con necessità di applicazione di apparecchio gessato;
- ferite che abbiano richiesto sutura o applicazione di colla biologica;
4. conseguenti a ustioni di I grado di estensione superiore al 18% della superficie corporea o ad ustioni di maggiore gravità;
5. conseguenti a ingestione/inalazione/ritenzione di corpo estraneo che richieda estrazione strumentale;
6. conseguenti a intossicazione acuta, limitatamente ai casi rientranti nelle ipotesi 1 o 2 del presente elenco;
7. che abbiano rilevato condizioni di rischio legate allo stato di gravidanza;
8. derivanti dall'invio in Pronto Soccorso da parte del Medico di Medicina Generale o di Continuità Assistenziale con una esplicita richiesta di ricovero ospedaliero e come tali sostitutive di un ricovero evitabile.

Questo significa, ad esempio, che una distorsione che rende impossibile la deambulazione ma che non richiede l'ingessatura sarà considerata un codice bianco alla dimissione dunque pagante. E così tutto quanto non elencato in delibera.
Per spiegare il particolare all'utenza non è da escludersi che nelle prossime settimane venga posizionato ben visibile un cartello che informi sulla normativa introdotta.

Per visualizzare la delibera clicca qui

S.V.
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