Cernusco: chiusura dell'anno con polemica in cc

Scontri in aula a Cernusco anche per l'ultimo consiglio comunale dell'anno: è durata all'incirca tre ore la seduta che ha visto l'esame di ben 12 punti all'ordine del giorno, molti dei quali hanno creato dibattiti e non poche polemiche fra maggioranza e opposizione.
Si è aperta l'assise con alcune comunicazioni del Sindaco Gennaro Toto (che ha fatto trovare alla postazione di ciascun consigliere un piccolo omaggio Natalizio, con la collaborazione del Gruppo Alpini): sono partite le procedure per la selezione di due nuovi agenti di polizia locale; sono stati predisposti dalla conferenza dei Sindaci i lavori per la scuola secondaria, che vedono stanziati 35mila euro per il rifacimento dell'impianto wi-fi, dell'illuminazione della segreteria e degli uffici, il ripristino degli impianti di termoregolazione. Il Sindaco ha quindi annunciato che entro la fine dell'anno si ripristinerà la parete definitiva dell'aletta del Cpia (ancora da decidere la destinazione che toccherà per i progetti al vaglio della consulta); ancora Cernusco (tramite Ambito) ha vinto, arrivando quarto in graduatoria il bando nazionale “DesTEENazione”, volto al finanziamento per spazi di aggregazione per giovanissimi. Al momento il Comune rientra fra gli ammessi al bando, ma non finanziati, si dovrà attendere uno scorrimento delle graduatorie per valutare se e in quale misura si potranno usare i fondi messi a disposizione dal progetto (si parla di almeno 350mila euro) per mettere mano al piano inferiore della Casa delle Arti e della Cultura. In ultimo si è segnalato l'inizio dei lavori, con avviamento del cantiere previsto per il 12 gennaio nella palazzina del centro sportivo.
CernuscoUltimoConsigli__2_.jpg (214 KB)
Si è quindi passati al secondo ordine del giorno, che ha visto la risposta del Sindaco all'interrogazione presentata dal consigliere Biella Gerardo Rosario, in merito ai malfunzionamenti dell'illuminazione pubblica: su segnalazione dei cittadini, Biella si è fatto portavoce di una problematica che vede zone in cui le luci rimangono spente per lunghi periodi, si accendono ad intermittenza o risultano accese in ore diurne. Il Sindaco ha risposto che sono iniziati già gli interventi di “relamping” su quel progetto d'illuminazione pubblica, ormai del 2018 (e che, ha sottolineato, non è mai stato appoggiato dalla lista da lui rappresentata): “alla conferenza dei sindaci ho portato per ben due volte questo tema, in cui chiedevamo delucidazioni in merito allo stato di avanzamento dei lavori” ha continuato il Sindaco, che ha spiegato che i lavori non consisterebbero, da contratto, solo nella sostituzione della lampadina, ma che la manutenzione degli impianti prevederà un intervento anche sulle armature stradali “lo stato attuale è che sono partiti con la validazione del progetto, poi si dovrà approvare il progetto esecutivo definitivo e quindi potranno procedere con la sostituzione dei corpi illuminanti dei centri storici. Sono comunque già partiti i lavori di relamping per le zone periferiche”.
CernuscoUltimoConsigli__1_.jpg (159 KB)
Marta Galimberti, presidente del Consorzio Distretto del Cibo Valle del Curone

È quindi intervenuta nella seduta consiliare Marta Galimberti, presidente del Consorzio del Distretto del Cibo Valle del Curone, per illustrare ai consiglieri l'operato della nuova realtà, e i vantaggi per il territorio: terzo punto all'ordine del giorno è infatti stata l'adesione del Comune di Cernusco alla Consulta dei Comuni e degli Enti Territoriali del Distretto, approvata all'unanimità, seppur con la richiesta e il monito da parte del consigliere Samantha Brusadelli nei confronti del Sindaco di relazionare in Consiglio sulla linea che il Cernusco vorrà adottare sulle politiche inerenti al turismo nella Valle, che potrebbero avere un risvolto sui cittadini. “Il Distretto non ha un interesse politico” ha chiarito Galimberti “ha un interesse di tutela e gestione del territorio, che si pone anche come obiettivo attraverso la consulta di incontrare l'amministrazione per prendere le decisioni nel modo più coordinato possibile”. La consulta, ha specificato, non ha diritto di voto, ma ha poteri consultivi. “Siamo felicissimi di avere con noi anche Cernusco e speriamo di dimostrare che il nostro obiettivo non è il turismo insensato, ma di governarlo con infrastrutture e strumenti adeguati”.
Sono quindi scorse senza intoppi le approvazioni dei verbali della scorsa seduta, del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2026, la determinazione del valore delle aree edificabili per l'anno 2026, la determinazione delle aliquote e delle detrazioni imposta municipale propria (IMU) per l'anno 2026 e la determinazione aliquota compartecipazione addizionale comunale all'Irpef e la revisione ordinaria delle partecipazioni societarie, diette e indirette, possedute dal Comune (tutti punti che non hanno visto variazioni rispetto all'anno precedente).
Il dibattito si è poi riacceso con l'approvazione (con due voti contrari) del Documento Unico di Programmazione Semplificato, con la nota di aggiornamento che ha visto come unica variazione la partecipazione del Comune di Cernusco alla comunità energetica LA Tua CER. Una soluzione che l'Assessore Andrea Passavanti ha assicurato essere “la migliore per il paese”: innanzitutto per la struttura giuridica della CER (“sarà una fondazione di partecipazione”), che “doveva essere un soggetto giuridico capace di tutelare al 100% l'amministrazione, considerato che è un progetto che si svilupperà per i prossimi 20 anni”; per la possibilità di fornire supporto all'amministrazione, in maniera tale che l'operatività e lo sviluppo della CER non fosse esclusivamente in capo alla struttura comunale, per non gravare ulteriormente sugli uffici e sull'attività quotidiana del comune; infine che si potesse garantire l'identità comunale e locale della comunità stessa.
CernuscoUltimoConsigli__4_.jpg (183 KB)
Prima di passare alle votazioni, i consiglieri di minoranza hanno voluto esprimere le proprie dichiarazioni di voto. “Qua dentro non c'è poco o niente di programmazione: quello che stiamo leggendo in questo momento è che non sono previste opere triennali sopra i 150mila euro. Le uniche novità che ogni tanto vengono fuori sono dalle comunicazioni Sindaco” si è espressa la Brusadelli, annunciando il voto contrario di “Un Passo Avanti Insieme Cernusco Lombardone” “sembra che state tirando i remi in barca”; “C'è invece una visione: vuol dire che la nostra scelta è non cementificare. Le opere che andremo a realizzare sono tutte opere di restauro e rifiuto la valutazione sull'operato di un'amministrazione solo sugli edifici che vengono fatti” ha replicato il primo cittadino.
Approvato anche – non senza polemiche – il bilancio di previsione per il periodo 2026-2028, per cui la minoranza ha tacciato la Giunta di “assenza di investimenti”.
La seduta si è poi conclusa con l'approvazione all'unanimità del nuovo affidamento in house alla Società Silea S.p.A. per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani sino al 31.12.2033 e la risoluzione consensuale dal vigente contratto di servizio: il punto è stato illustrato dall'assessore Passavanti. Il contratto con Silea per il Comune, stipulato nel 2018 avrebbe avuto termine nel 2029, “ma sono subentrati due avvenimenti” ha spiegato l'assessore: il primo è che quest'anno scade l'affidamento per la gestione dei servizi per la raccolta, trasporto e lo spazzamento delle strade e per cui Silea avrebbe dovuto rifare la gara; il secondo elemento di novità è lo sviluppo di Silea, che entro la fine del 2026 conterà nel proprio consorzio 97 Comuni. “Il rapporto con questi nuovi comuni sarà di otto anni, così come la nuova garà che dovrà indire Silea per il nuovo affidamento dei servizi. La proposta di Silea a fronte di questi elementi è semplice: rescindere l'attuale contratto, per stipularne un altro adeguato che andrà in scadenza nel 2033, per armonizzare i termini”. 
Prima di sciogliere l'assise il Sindaco ha tenuto a ringraziare l'amministrazione comunale tutta, - augurando ai consiglieri e alle loro famiglie un sereno Natale - e soprattutto il gruppo di maggioranza per le opere portate a termine nel 2025.
F.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.