Airuno: si è spento a 92 anni l’alpino Eugenio Manzocchi

Lutto per la comunità di Airuno, dove nelle ultime ore è venuto a mancare Eugenio Manzocchi, figura storica e profondamente legata alla vita sociale del paese. Fotografo di professione classe 1933, Eugenio è stato per decenni un punto di riferimento per generazioni di cittadini, raccontando con il suo lavoro i momenti più importanti della vita airunese.
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Accanto alla sua attività professionale, Manzocchi ha dedicato tempo ed energie al volontariato e all’impegno civico. Nel 1990 è stato tra i co-fondatori del Gruppo Alpini di Airuno, di cui fu anche il primo presidente, portando avanti questo ruolo con dedizione, serietà e spirito di servizio. Il suo contributo è stato prezioso nelle iniziative sul territorio e nella tradizionale Festa Alpina di luglio, appuntamento molto sentito dalla comunità per celebrare il 35° di fondazione. 
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Tra le opere che più testimoniano il suo amore per Airuno, viene ricordato l’impegno concreto e instancabile per la realizzazione dell’Hospice Il Nespolo: un progetto portato a compimento grazie alla collaborazione di molti volontari e che ancora oggi rappresenta una risorsa fondamentale per il territorio.
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Primo a sinistra

Nel suo messaggio di ricordo, l’ex sindaco Alessandro Milani ha sottolineato come Eugenio abbia saputo mettere il proprio tempo e le proprie capacità al servizio di tutti, lasciando un segno profondo nella vita del paese: “Grazie, Eugenio, per il tuo operato in Airuno, al servizio di tutti. Ci mancherai”.
Parole di cordoglio e vicinanza sono giunte anche dall’attuale sindaco Gianfranco Lavelli, che ha espresso, a nome dell’Amministrazione comunale e del Consiglio, il dolore per la perdita di uno “storico fotografo” e di un uomo sempre presente e attivo nei momenti più significativi della vita del paese.
Alla famiglia di Eugenio Manzocchi è stato rivolto l’abbraccio commosso di tutta Airuno, che oggi saluta un cittadino esemplare, ricordandone con gratitudine l’impegno, la passione e l’amore per la propria comunità.
E.Ma.

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