Pagare in base alla capacità contributiva
Spett.Le REDAZIONE di MERATE ON LINE, non mi dilungherò sulla crescita esponenziale della tassazione , divenuta duplice, anzi in alcuni casi triplice, sebbene siamo in presenza di un articolo 53 della nostra COSTITUZIONE, non rispettato e più volte violato. Il suddetto articolo recita in modo emblematico che TUTTI SONO TENUTI A CONCORRERE ALLE SPESE PUBBLICHE IN RAGIONE DELLA LORO CAPACITA' CONTRIBUTIVA. IL SISTEMA TRIBUTARIO E' INFORMATO A CRITERI DI PROGRESSIVITA', CIO' SIGNIFICA CHE CHI HA UN REDDITO PIU' ALTO DEVE PAGARE UNA QUOTA MAGGIORE DI TASSE, CON ALIQUOTE PROGRESSIVE LEGATE AL REDDITO CONSEGUITO. NON E' PERO' AMMISSIBILE CHE TALE IMPOSIZIONE FISCALE VENGA ULTERIORMENTE AGGRAVATA SULLE IMPOSTE GIA' REGOLARMENTE VERSATE, GENERANDO SQUILIBRI ECONOMICI, A NETTO VANTAGGIO DELLE GROSSE MULTINAZIONALI. Ed è qui che bisognerebbe intervenire con estrema urgenza, restituendo agli italiani quel potere d'acquisto sottratto sin dall'istituzione della nuova moneta unica europea (EURO), LIVELLANDO ed EQUIPARANDO STIPENDI E PENSIONI A QUELLI EUROPEI. Nel resto d'EUROPA la tassazione non supera il 25% sul reddito prodotto, da noi il livello di tassazione ha raggiunto il 42,8% per i comuni mortali, fra IRPEF, ADDIZIONALI, ACCISE e chi più ne ha, più ne metta ed addirittura circa il 60% sulle piccole e medie imprese. UNA VERA VERGOGNA! Qui non è questione di DESTRA, SINISTRA O CENTRO, è l'intera classe politica e sindacale che dovrebbe farsi carico di queste ingiustizie sociali ed aggiungo che la mancata affluenza al VOTO, dipende dall'enorme distacco fra i cittadini ei rappresentanti parlamentari che continuano ad ignorare le problematiche esistenzialI dei ceti medio-bassi. Concedere un incremento stipendiale e pensionistico di qualche decina di € mensili, non servirà a rilanciare la nostra Economia, anzi mortifica gli aventi diritto ed allontana ancor più i cittadini dalla politica attiva. Questo è il quadro decadente e DELUDENTE di un sistema divenuto logoro, ripugnante e non più sostenibile. Autorizzo la pubblicazione della presente. Con i migliori saluti ed Auguri di Buon Natale.
Francesco Mastropaolo























