A Lomagna “Donne di Palestina”: teatro e memoria per dire no alla violenza
Venerdì 28 novembre 2025, presso l’Auditorium Comunale di Lomagna, si è tenuto lo spettacolo teatrale "Donne di Palestina", promosso dal Comune in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’evento ha richiamato un pubblico attento e sensibile alle tematiche trattate, consapevole che le purtroppo numerose forme di sopruso, costrizione e violenza non hanno confini, solo gabbie differenti.

Un racconto di sorellanza, guerra e speranza.
“Donne di Palestina”, scritto e diretto da Irene Carossia, porta in scena la storia di quattro sorelle palestinesi cristiane riunite nella casa di famiglia nel villaggio di Taibè — l’antica Efrem, ultimo paese interamente cristiano della Terra Santa. Distanti per via della guerra, della violenza e delle difficoltà della vita, le donne affrontano insieme il dolore, la perdita, la memoria e il desiderio di speranza.

Attraverso parole, sguardi e gesti – corredati da costumi originali provenienti proprio dai luoghi narrati – lo spettacolo racconta l’umanità, la resilienza e la dignità di queste donne, trasformando la storia personale in un simbolo universale di resistenza contro l’indifferenza.
“Donne di Palestina” si rivolge a “tutti”, invita a riflettere sul valore della dignità femminile, sulla memoria, sulla bellezza della solidarietà e sulla necessità di non chiudere gli occhi di fronte alle ingiustizie.

In un momento storico in cui temi come guerra, migrazione, diritti e discriminazioni sono al centro del dibattito globale, lo spettacolo ha offerto un’occasione di incontro e di consapevolezza, capace di unire le storie di donne lontane con l’urgenza del presente.

Alla fine dello spettacolo, si è percepito un forte senso di vicinanza e di partecipazione emotiva tra i presenti, avendo avuto l'opportunità di attraversare insieme questo viaggio simbolico nelle fatiche e nella resilienza del mondo femminile, sentendo più forte l’urgenza di un impegno collettivo contro la violenza e l’indifferenza.

Un racconto di sorellanza, guerra e speranza.
“Donne di Palestina”, scritto e diretto da Irene Carossia, porta in scena la storia di quattro sorelle palestinesi cristiane riunite nella casa di famiglia nel villaggio di Taibè — l’antica Efrem, ultimo paese interamente cristiano della Terra Santa. Distanti per via della guerra, della violenza e delle difficoltà della vita, le donne affrontano insieme il dolore, la perdita, la memoria e il desiderio di speranza.

Attraverso parole, sguardi e gesti – corredati da costumi originali provenienti proprio dai luoghi narrati – lo spettacolo racconta l’umanità, la resilienza e la dignità di queste donne, trasformando la storia personale in un simbolo universale di resistenza contro l’indifferenza.
“Donne di Palestina” si rivolge a “tutti”, invita a riflettere sul valore della dignità femminile, sulla memoria, sulla bellezza della solidarietà e sulla necessità di non chiudere gli occhi di fronte alle ingiustizie.

In un momento storico in cui temi come guerra, migrazione, diritti e discriminazioni sono al centro del dibattito globale, lo spettacolo ha offerto un’occasione di incontro e di consapevolezza, capace di unire le storie di donne lontane con l’urgenza del presente.

Alla fine dello spettacolo, si è percepito un forte senso di vicinanza e di partecipazione emotiva tra i presenti, avendo avuto l'opportunità di attraversare insieme questo viaggio simbolico nelle fatiche e nella resilienza del mondo femminile, sentendo più forte l’urgenza di un impegno collettivo contro la violenza e l’indifferenza.























