S. Zeno: ladro ruba in chiesa ma viene scoperto. Sottratte dalla canonica le offerte delle benedizioni

Ladro tenta di rubare le offerte raccolte durante la Messa domenicale ma viene sorpreso dal sacerdote. L’episodio è accaduto domenica 30 novembre a San Zeno di Olgiate Molgora ed è solo l’ultimo di una serie che prosegue ormai da oltre un mese. 
Con l’accorciarsi delle giornate il territorio infatti ha visto il continuo registrarsi di furti e di tentativi tra Olgiate, Calco, Brivio, Airuno e le loro frazioni. A essere entrata nel mirino dei malviventi però è stata anche la chiesa di San Zeno, e in particolare la canonica, dove qualcuno è riuscito a rubare almeno due volte le offerte raccolte da don Giancarlo Cereda durante le benedizioni natalizie. 
SanZenofurtiPRIMA.jpg (50 KB)
“Entrano dal retro della canonica mentre io sono in giro a benedire” racconta il sacerdote, spiegando che gli episodi accertati sono due, forse tre. L’ultimo è avvenuto lo scorso martedì, quando ignoti si sono introdotti ancora una volta nei locali del sacerdote, probabilmente da una finestra, e sono riusciti a mettere le mani sul denaro generosamente donato dai fedeli in queste settimane che anticipano il Natale. 
Ma il culmine si è raggiunto domenica, quando un individuo si è introdotto in sagrestia mentre era in corso la celebrazione della santa messa. “Ha sottratto le chiavi e subito dopo la Messa ha tentato di rubare, ma l’abbiamo sorpreso” prosegue don Giancarlo, spiegando di non avere idea di chi fosse la persona. 
Il malvivente, colto in flagrante, ha subito restituito quello che aveva rubato e poi se l’è data a gambe prima ancora che potessero essere chiamati i Carabinieri. 
“Ora provvederemo a installare qualche sistema di sicurezza per evitare che succedano di nuovo cose simili” conclude il religioso. “Per oltre 30 anni non si era mai visto niente del genere, forse anche perché c’era qui una perpetua che dopo la morte del marito è rimasta notte e giorno. Ad ogni modo prenderemo provvedimenti perché è evidente che sono cambiati i tempi”. 
E.Ma.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.