Olgiate: 535.000 euro per la via Montale. Il progetto in cc
Sono stati approvati nella mattinata di sabato 29 novembre dal consiglio comunale di Olgiate Molgora il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di riqualificazione di via Montale, la contestuale autorizzazione di variante al Piano di Governo del Territorio e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
Come si ricorderà, l’amministrazione aveva incontrato negli scorsi mesi i residenti della via che si trova nella frazione San Zeno, appena sopra il cimitero, e desta in gravi condizioni a causa di buche e manto dissestato. Si tratta di una questione annosa che i residenti da tempo chiedono che venga risolta.
Con questo passaggio in consiglio comunale, l’obbiettivo sembra sempre più vicino. Come spiegato dall’assessore all’Urbanistica Ilaria Bonfanti, la giunta nelle scorse settimane aveva già provveduto ad approvare il progetto in linea tecnica, che fondamentalmente prevede l’esproprio di una porzione di proprietà affinché si possa allargare la carreggiata e prevedere così la realizzazione di un marciapiede. La strada sarà di fatto ‘divisa’ in due tratti. Nel primo verrà allargata la sede stradale che oggi ha un calibro che varia dai 200 ai 295 centimetri. Dopo i lavori sarà di 375. Arrivando da via Borlengo sarà mantenuto il senso unico a scendere verso il cimitero. Arrivando invece dalla parte opposta, ci sarà un primo tratto a doppio senso. I lavori prevedono inoltre la realizzazione dei sottoservizi e dell’illuminazione pubblica.
È prevista una variante al piano generale del PGT poiché una parte delle aree interessate dai lavori sono agricole. Contestualmente è stato preordinato anche l’esproprio con un indennizzo previsto di 30.000 euro. Proprio dai tempi di acquisizione delle aree dipenderà l’inizio dei lavori.
Il quadro economico complessivo dell’opera è di 535.000 euro, di cui circa 385.000 per i lavori e 150.000 di ulteriori somme a disposizione. Il Comune ha già ottenuto il parere positivo della soprintendenza.
Il prossimo 11 dicembre il Comune organizzerà una serata di presentazione del progetto con l’Ingegner Meroni aperto in particolar modo ai residenti della via in questione.
Il passaggio successivo sarà l’approvazione del progetto esecutivo. Poi, come anticipato e ribadito dall’assessore Bonfanti, i lavori potranno iniziare, ma tutto dipenderà dai tempi di acquisizione delle aree e dunque dalla disponibilità dei proprietari delle aree in questione a collaborare con il Comune.
Il punto è stato approvato all’unanimità dei presenti con l’astensione del consigliere di minoranza Andrea Martena che, abitando nella via in questione, ha preferito non prendere parte al dibattito.
Come si ricorderà, l’amministrazione aveva incontrato negli scorsi mesi i residenti della via che si trova nella frazione San Zeno, appena sopra il cimitero, e desta in gravi condizioni a causa di buche e manto dissestato. Si tratta di una questione annosa che i residenti da tempo chiedono che venga risolta.

L'assessore Ilaria Bonfanti
È prevista una variante al piano generale del PGT poiché una parte delle aree interessate dai lavori sono agricole. Contestualmente è stato preordinato anche l’esproprio con un indennizzo previsto di 30.000 euro. Proprio dai tempi di acquisizione delle aree dipenderà l’inizio dei lavori.
Il quadro economico complessivo dell’opera è di 535.000 euro, di cui circa 385.000 per i lavori e 150.000 di ulteriori somme a disposizione. Il Comune ha già ottenuto il parere positivo della soprintendenza.
Il prossimo 11 dicembre il Comune organizzerà una serata di presentazione del progetto con l’Ingegner Meroni aperto in particolar modo ai residenti della via in questione.
Il passaggio successivo sarà l’approvazione del progetto esecutivo. Poi, come anticipato e ribadito dall’assessore Bonfanti, i lavori potranno iniziare, ma tutto dipenderà dai tempi di acquisizione delle aree e dunque dalla disponibilità dei proprietari delle aree in questione a collaborare con il Comune.
Il punto è stato approvato all’unanimità dei presenti con l’astensione del consigliere di minoranza Andrea Martena che, abitando nella via in questione, ha preferito non prendere parte al dibattito.
E.Ma.























