Povero Cernusco, Poveri noi...
Fa male al cuore (e il mio già non è messo bene) leggere del paese dove una volta si poteva girare tranquilli, anche la sera tardi, e rincasando a notte fonda al massimo si incontrava Antonello che chiedeva una sigaretta, che adesso "con l’imbrunire già in tardo pomeriggio, a stare attenti e a non camminare in zone buie, soprattutto con gioielli o borse." Ma dove stiamo finendo? Dov'è l'ordine pubblico tanto sbandierato in campagna elettorale? Per una volta è più apprezzabile il silenzio del sindaco, all'assessore De Luca che dichiarare che "Cernusco è un paese sicuro e che non ci sono motivi di allarme per quanto riguarda la sicurezza. " Povero Cernusco, Poveri noi...
Matteo TeoBerto Bertoli























