Merate: Pietro è ancora grave. Il post degli amici del calcio
Sono stazionarie ma gravi le condizioni di Pietro, il 16enne che da martedì sera è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Varese a seguito di un incidente stradale con la moto.
I trami riportati ad addome, testa e bacino sono importanti e la prudenza dei medici è massima.
In sella alla moto di un amico aveva percorso pochi metri, nel tratto davanti al parcheggio dello Tsunami, schiantandosi contro un'autovettura in sosta. Un volo a terra di diversi metri che in un primo tempo non sembra avere avuto conseguenze così gravi ma che poi con il passare del tempo si è manifestato in tutta la sua tragicità.
Dopo essere stato stabilizzato era stato portato, a circa un'ora dall'evento, all'ospedale di Varese e qui ricoverato in terapia intensiva.
La notizia dell'accaduto ha fatto ben presto il giro degli amici e della città di Merate, dove Pietro vive con la famiglia e dove gioa nella squadra di calcio. Sono stati proprio i suoi compagni ad avergli dedicato un post in queste ore e anche dei cartelloni per incitarlo a resistere e a tornare quanto prima sul fazzoletto verde a tirare calci al pallone.
Il campo a volte sa essere silenzioso. Stasera, il silenzio più rumoroso è quello di un'assenza. Ma il cuore dei nostri ragazzi dell'Under 17 batte più forte che mai.
Batte per Pietro, un compagno, un amico, un fratello di spogliatoio, che in questo momento sta giocando la sua partita più importante in un letto d'ospedale, dopo un brutto incidente in scooter.
Ma chi gioca in squadra non è mai solo. E i ragazzi lo hanno voluto urlare con tutta la forza che hanno, con due striscioni semplici ma potentissimi: "RIPRENDITI PRESTO LEONE" e "SIAMO TUTTI CON TE".
Questo non è solo uno spogliatoio. È una famiglia. Tutta la Casatese Merate, dai compagni al mister, dai dirigenti ai tifosi, si stringe in un abbraccio fortissimo a te e alla tua famiglia.
Ti aspettiamo in campo, Pietro. Lotta da Leone, che al tuo ritorno ci pensiamo noi a farti l'assist. Forza!
I trami riportati ad addome, testa e bacino sono importanti e la prudenza dei medici è massima.
In sella alla moto di un amico aveva percorso pochi metri, nel tratto davanti al parcheggio dello Tsunami, schiantandosi contro un'autovettura in sosta. Un volo a terra di diversi metri che in un primo tempo non sembra avere avuto conseguenze così gravi ma che poi con il passare del tempo si è manifestato in tutta la sua tragicità.
Dopo essere stato stabilizzato era stato portato, a circa un'ora dall'evento, all'ospedale di Varese e qui ricoverato in terapia intensiva.
La notizia dell'accaduto ha fatto ben presto il giro degli amici e della città di Merate, dove Pietro vive con la famiglia e dove gioa nella squadra di calcio. Sono stati proprio i suoi compagni ad avergli dedicato un post in queste ore e anche dei cartelloni per incitarlo a resistere e a tornare quanto prima sul fazzoletto verde a tirare calci al pallone.
Il campo a volte sa essere silenzioso. Stasera, il silenzio più rumoroso è quello di un'assenza. Ma il cuore dei nostri ragazzi dell'Under 17 batte più forte che mai.
Batte per Pietro, un compagno, un amico, un fratello di spogliatoio, che in questo momento sta giocando la sua partita più importante in un letto d'ospedale, dopo un brutto incidente in scooter.
Ma chi gioca in squadra non è mai solo. E i ragazzi lo hanno voluto urlare con tutta la forza che hanno, con due striscioni semplici ma potentissimi: "RIPRENDITI PRESTO LEONE" e "SIAMO TUTTI CON TE".
Questo non è solo uno spogliatoio. È una famiglia. Tutta la Casatese Merate, dai compagni al mister, dai dirigenti ai tifosi, si stringe in un abbraccio fortissimo a te e alla tua famiglia.
Ti aspettiamo in campo, Pietro. Lotta da Leone, che al tuo ritorno ci pensiamo noi a farti l'assist. Forza!
