Oltre le più rosee previsioni
Gentile Direttore.
Non avevo alcun dubbio in merito alla sensibilità Sua e della redazione in merito alla mattanza genocidaria del Popolo Palestinese ad opera dei criminali sionisti, ottima e condivisibile la scelta di aderire idealmente allo sciopero di venerdì scorso, probabilmente perderete dei lettori ma ne guadagnerete molti, molti di più.
Quali obbrobri devono ancora compiere Netanyahu e complici per dimostrare la volontà di ergersi al di sopra di ogni diritto internazionale, il grottesco improbabile Ministro degli esteri a sprezzo del ridicolo ha pontificato che - le regole valgono sino ad un certo punto.-
Come epilogo del piratesco aberrante sequestro degli aiuti ai Gazawi e rapimento dei militanti la flotilla in acque internazionali, hanno imposto agli stessi a rimanere sdraiati senza acqua ne cibo per ore, alcuni sono stati costretti ad inginocchiarsi rei di aver urlato degli slogan, la soldataglia passeggiava fra loro tenendo al guinzaglio con museruola cani d'assalto minacciando di toglierla. Greta Tunberg è stata costretta a baciare la bandiera israelita, e dopo alcuni sberloni buttata in una cella piena di cimici, a digiuno, ovviamente i criminali hanno rubato documenti, computer, vestiti delle vittime, non è mentre scrivo dato sapere che fine abbiano fatto gli aiuti e le barche; le notizie sono fonte dei militanti tornati, qualche anima bella sostiene che manca il "contraddittorio", nessun problema i criminali hanno smentito tutto.
Oltre ogni rosea previsione tre milioni di persone, famiglie con bambini, donne uomini, in grande maggioranza giovani, sono scesi in corteo subito dopo il sequestro della flotilla, lo sciopero di venerdì ha contato oltre un milione di studenti, insegnanti, operai, professionisti, a rapresentantare il meglio della nostra gente.
Ovviamente non potevano mancare le provocazioni, dopo la straordinaria manifestazione di sabato a Roma, mille partecipanti, si sono verificati atti di teppismo, ad opera dei soliti deficienti, esattamente quanto accade ogni domenica fuori dagli stadi, ma ciò non fa notizia.
Squallidi ruggiti della estrema destra al potere: Meloni ha denunciato che chi ha scioperato lo ha fatto per allungare il Week end , uno bravo dovrebbe spiegargli che gran parte delle categorie lavorative: insegnanti, studenti, medici, infermieri, lavoratori dei super mercati, vigili del fuoco, polizie, netturbini, e altro, lavorano anche sabato e domenica, con i disastri che ha fatto in economia difficilmente un operaio può permettersi la gita fuori porta.
Ma come sempre il peggio ci è stato propinato da Salvini: far pagare gli eventuali danni al sindacato, l'obbiettivo dichiarato è abolire il diritto di sciopero, ha inoltre dichiarato che non è il caso di proteggere i bambini palestinesi, perché hanno in una mano una bandiera nell'altra un sasso, allucinante! Immaginiamo un bambino davanti alla sua casa bombardata, genitori morti, fratello con gambe amputate,voglio evitare di commentare.
Ultima ora: anche in Calabria ha vinto l'estrema destra, sempre attuale la frase attribuita a Pietro Nenni: piazze piene urne vuote.
Grazie per l'attenzione.
Non avevo alcun dubbio in merito alla sensibilità Sua e della redazione in merito alla mattanza genocidaria del Popolo Palestinese ad opera dei criminali sionisti, ottima e condivisibile la scelta di aderire idealmente allo sciopero di venerdì scorso, probabilmente perderete dei lettori ma ne guadagnerete molti, molti di più.
Quali obbrobri devono ancora compiere Netanyahu e complici per dimostrare la volontà di ergersi al di sopra di ogni diritto internazionale, il grottesco improbabile Ministro degli esteri a sprezzo del ridicolo ha pontificato che - le regole valgono sino ad un certo punto.-
Come epilogo del piratesco aberrante sequestro degli aiuti ai Gazawi e rapimento dei militanti la flotilla in acque internazionali, hanno imposto agli stessi a rimanere sdraiati senza acqua ne cibo per ore, alcuni sono stati costretti ad inginocchiarsi rei di aver urlato degli slogan, la soldataglia passeggiava fra loro tenendo al guinzaglio con museruola cani d'assalto minacciando di toglierla. Greta Tunberg è stata costretta a baciare la bandiera israelita, e dopo alcuni sberloni buttata in una cella piena di cimici, a digiuno, ovviamente i criminali hanno rubato documenti, computer, vestiti delle vittime, non è mentre scrivo dato sapere che fine abbiano fatto gli aiuti e le barche; le notizie sono fonte dei militanti tornati, qualche anima bella sostiene che manca il "contraddittorio", nessun problema i criminali hanno smentito tutto.
Oltre ogni rosea previsione tre milioni di persone, famiglie con bambini, donne uomini, in grande maggioranza giovani, sono scesi in corteo subito dopo il sequestro della flotilla, lo sciopero di venerdì ha contato oltre un milione di studenti, insegnanti, operai, professionisti, a rapresentantare il meglio della nostra gente.
Ovviamente non potevano mancare le provocazioni, dopo la straordinaria manifestazione di sabato a Roma, mille partecipanti, si sono verificati atti di teppismo, ad opera dei soliti deficienti, esattamente quanto accade ogni domenica fuori dagli stadi, ma ciò non fa notizia.
Squallidi ruggiti della estrema destra al potere: Meloni ha denunciato che chi ha scioperato lo ha fatto per allungare il Week end , uno bravo dovrebbe spiegargli che gran parte delle categorie lavorative: insegnanti, studenti, medici, infermieri, lavoratori dei super mercati, vigili del fuoco, polizie, netturbini, e altro, lavorano anche sabato e domenica, con i disastri che ha fatto in economia difficilmente un operaio può permettersi la gita fuori porta.
Ma come sempre il peggio ci è stato propinato da Salvini: far pagare gli eventuali danni al sindacato, l'obbiettivo dichiarato è abolire il diritto di sciopero, ha inoltre dichiarato che non è il caso di proteggere i bambini palestinesi, perché hanno in una mano una bandiera nell'altra un sasso, allucinante! Immaginiamo un bambino davanti alla sua casa bombardata, genitori morti, fratello con gambe amputate,voglio evitare di commentare.
Ultima ora: anche in Calabria ha vinto l'estrema destra, sempre attuale la frase attribuita a Pietro Nenni: piazze piene urne vuote.
Grazie per l'attenzione.
Fulvio Magni