Lilt: campagna "Nastro rosa" per battere i tumori al seno
Anche quest’anno, per tutto il mese di ottobre, torna LILT for Women – Campagna Nastro Rosa, la campagna della LILT dedicata alla prevenzione del tumore al seno.
Come riportato dal Prof. Francesco Schittulli, Presidente Nazionale della LILT, “Sono circa 60.000 i nuovi casi l’anno di cancro al seno, che si conferma il big killer n. 1, peraltro rappresentando il 30% di tutti i tumori che colpiscono le donne. E sono circa 1 milione le donne italiane che hanno vissuto l’esperienza cancro al seno, con oltre 45.000 di loro in malattia avanzata.
Grazie però alle nuove disponibilità diagnostico – terapeutiche, registriamo una crescente percentuale di guaribilità, il cui finale obiettivo è: mortalità zero per il cancro al seno. Un traguardo, questo, non più utopistico, visti i dati di guaribilità (85%), grazie anche all’ampia rosa delle sempre più innovative tecnologie diagnostiche (v. intelligenza artificiale), dei trattamenti terapeutici personalizzati, della possibilità di predire questa patologia e della maggiore sensibilità e coinvolgimento della donna.”
Appello accolto dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha evidenziato, ancora una volta, il ruolo centrale della LILT nel diffondere la cultura della prevenzione e nel promuovere una rete di istituzioni e cittadini uniti nella lotta contro il tumore al seno. Serve "aumentare l'adesione agli screening oncologici, in particolare a quelli per il cancro della mammella. Ci sono ancora troppe differenze regionali che vanno colmate e superate".
“La Campagna Nastro Rosa rappresenta un momento di grande valore per la nostra
Associazione – sottolinea il dr. Paolo Ripamonti, Presidente della LILT Associazione
Provinciale di Lecco: un’occasione per rinnovare l’impegno condiviso nella diffusione della cultura della prevenzione e nella promozione della salute delle donne: la prevenzione è il primo strumento per sconfiggere il tumore al seno e la sinergia tra medici specialisti, associazione e cittadinanza rende questo percorso sempre più concreto ed efficace.”
Per questa edizione 2025 della Campagna nazionale, la LILT Provinciale di Lecco, ha dedicato visite gratuite a determinate categorie di donne; a Merate saranno le volontarie dell’Associazione IL Grappolo di Robbiate ad usufruire dell’opportunità, a Lecco studentesse e docenti della Facoltà di ingegneria del Politecnico e a Casatenovo le donne sportive del Pink Wave.
Come riportato dal Prof. Francesco Schittulli, Presidente Nazionale della LILT, “Sono circa 60.000 i nuovi casi l’anno di cancro al seno, che si conferma il big killer n. 1, peraltro rappresentando il 30% di tutti i tumori che colpiscono le donne. E sono circa 1 milione le donne italiane che hanno vissuto l’esperienza cancro al seno, con oltre 45.000 di loro in malattia avanzata.

Appello accolto dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha evidenziato, ancora una volta, il ruolo centrale della LILT nel diffondere la cultura della prevenzione e nel promuovere una rete di istituzioni e cittadini uniti nella lotta contro il tumore al seno. Serve "aumentare l'adesione agli screening oncologici, in particolare a quelli per il cancro della mammella. Ci sono ancora troppe differenze regionali che vanno colmate e superate".
“La Campagna Nastro Rosa rappresenta un momento di grande valore per la nostra
Associazione – sottolinea il dr. Paolo Ripamonti, Presidente della LILT Associazione
Provinciale di Lecco: un’occasione per rinnovare l’impegno condiviso nella diffusione della cultura della prevenzione e nella promozione della salute delle donne: la prevenzione è il primo strumento per sconfiggere il tumore al seno e la sinergia tra medici specialisti, associazione e cittadinanza rende questo percorso sempre più concreto ed efficace.”
Per questa edizione 2025 della Campagna nazionale, la LILT Provinciale di Lecco, ha dedicato visite gratuite a determinate categorie di donne; a Merate saranno le volontarie dell’Associazione IL Grappolo di Robbiate ad usufruire dell’opportunità, a Lecco studentesse e docenti della Facoltà di ingegneria del Politecnico e a Casatenovo le donne sportive del Pink Wave.
