Cernusco : Toto Leghista ?
L'ipocrisia padana del sindaco Toto: cori contro Napoli e il Sud e Santoro E De luca a braccetto con il sindaco ?
In un'Italia che fatica a scrollarsi di dosso le ombre del razzismo territoriale Gennaro Toto si è fatto vedere, il raduno leghista di Pontida del settembre 2025 ha regalato un altro capitolo vergognoso alla cronaca. "Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta": questi cori, intonati da una minoranza di militanti – o almeno così li definisce la Lega per minimizzare – hanno echeggiato sotto il palco di Matteo Salvini, riportando in vita lo spettro del "terùn" che Umberto Bossi evocava nei suoi comizi anni '90. E mentre il partito del Carroccio si affretta a condannare i "pochi stupidi" (parole dello stesso Salvini), un silenzio pesante cala su chi, come il sindaco di Cernusco Lombardone Gennaro Toto, dovrebbe avere il coraggio di alzare la voce. Perché Toto, fresco di foto in posa a Pontida – quella "galeotta fu la posa e lo scatto" che circola sui social – era lì, tra i fedeli del movimento, a celebrare l'unità "nazionale" della Lega. Ma unità con chi odia il Sud? Evidentemente sì, purché non tocchi i "padani"
Oh, che scena epica! Caro Pietro Santoro, che hai sventolato la bandiera del Napoli come se fossi al San Paolo in curva B, e stimatissimo assessore De Luca, fiero siciliano DOC, ditemi un po': che vi è sembrato del nostro sindaco Toto, tutto preso a gorgheggiare e alzare calici al raduno, come se fosse la star di Sanremo e sommelier onorario? Non vi è parso un po' troppo... “frizzante” per l’occasione? ovviamente ''va tutto bene''
In un'Italia che fatica a scrollarsi di dosso le ombre del razzismo territoriale Gennaro Toto si è fatto vedere, il raduno leghista di Pontida del settembre 2025 ha regalato un altro capitolo vergognoso alla cronaca. "Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta": questi cori, intonati da una minoranza di militanti – o almeno così li definisce la Lega per minimizzare – hanno echeggiato sotto il palco di Matteo Salvini, riportando in vita lo spettro del "terùn" che Umberto Bossi evocava nei suoi comizi anni '90. E mentre il partito del Carroccio si affretta a condannare i "pochi stupidi" (parole dello stesso Salvini), un silenzio pesante cala su chi, come il sindaco di Cernusco Lombardone Gennaro Toto, dovrebbe avere il coraggio di alzare la voce. Perché Toto, fresco di foto in posa a Pontida – quella "galeotta fu la posa e lo scatto" che circola sui social – era lì, tra i fedeli del movimento, a celebrare l'unità "nazionale" della Lega. Ma unità con chi odia il Sud? Evidentemente sì, purché non tocchi i "padani"
Oh, che scena epica! Caro Pietro Santoro, che hai sventolato la bandiera del Napoli come se fossi al San Paolo in curva B, e stimatissimo assessore De Luca, fiero siciliano DOC, ditemi un po': che vi è sembrato del nostro sindaco Toto, tutto preso a gorgheggiare e alzare calici al raduno, come se fosse la star di Sanremo e sommelier onorario? Non vi è parso un po' troppo... “frizzante” per l’occasione? ovviamente ''va tutto bene''
Pino