No al terrorismo psicologico
Da troppo tempo i mezzi di comunicazione pubblici e privati continuano una campagna mediatica dissennata e terroristica denunciando gli sconfinamenti di droni e mezzi aerei russi nei paesi europei, aree militarmente sensibili, aeroporti ed altro, incuranti degli effetti psicologici che influiscono e condizionano mentalmente tutti noi cittadini, molti dei quali indifesi e fragili come i bambini ed anziani, alimentando sconcerto, odio e paure.
Questa è una strategia propagandistica ovviamente negativa, ma funzionale a chi ci comanda per avvallare le loro decisioni fallaci, sbagliate ed impopolari, sin dall’inizio della guerra fratricida in Ucraina, ad oggi, quella del riarmo generalizzato deciso dalla NATO e dai Governi Europei per prepararci ad una guerra contro la Russia che presto ci potrà invadere.
A nulla sono valse le dichiarazioni delle autorità russe che hanno preso le distanze da questi gravi episodi di sconfinamento avvenuti a ripetizione in Polonia, Estonia, Romania, Svezia, iniziate con l’episodio dell’oscuramento del GPS dell’aereo della Von Der Leyen disconosciuto successivamente dalle Autorità militari Bulgare.
Lo stesso Ministro egli esteri russo Lavrov ha denunciato all’ONU questa inedita strategia che sembra sia stata avvallata dalle scombinate dichiarazioni del Presidente Tramp nel colloquio con Zelensky a proposito degli sconfinamenti di aerei russi che andrebbero prontamente abbattuti.
Per gli anziani come me ricordano, che molte guerre sono state precedute da episodi e provocazioni appositamente precostruite, anche con l’intervento dei propri servizi segreti, per giustificare alle proprie popolazioni, l’entrata in guerra ufficiale, il contesto Ucraina è tra i più adatti.
Questa guerra in Ucraina come il massacro genocida a Gaza contro il popolo palestinese e la sua deportazione, hanno messo in evidenza la subalternità e la codardia del nostro Governo, dell’Europa la loro credibilità, insieme ai grandi mezzi di comunicazione che sistematicamente hanno mentito ed occultato il loro fallimento ed incapacità per favorire una soluzione di queste criticità, a spese nostre.
I prossimi giorni ci diranno come queste due vicende, diverse tra loro, si svilupperanno.
Io nutro grande rabbia, disgusto e disagio sulla guerra fratricida in Ucraina, in quanto a mio parere doveva e poteva essere evitata, dal dissolvimento dell’URSS, al colpo di Stato di Piazza Maydan del Febbraio 2014, all’invasione russa del 24 Febbraio 2022, non vedo l’ora che possa finire.
Rispetto al popolo d’Israele e la Palestina, che amo entrambi, è una lunga tragedia che oggi ha assunto connotati indicibili, l’estrema destra sionista ha gettato la maschera, loro sono i principali nemici di Israele del loro stesso popolo, loro sono i veri antisemiti, Hamas è funzionale ai loro progetti coloniali, l’Occidente collettivo deve rimediare ai propri errori storici nel mancato riconoscimento dello Stato di Palestina.
Ho i miei anni, ma seguo con grande simpatia ed apprensione la Global Sumud Flotilla mi sarei imbarcato volentieri con loro, mi sento con loro, soffro e gioisco ogni giorno, mi auguro che la loro missione giunga a Gaza, è già una vittoria la loro partenza, il loro intento, non violento sarà una garanzia per la loro incolumità.
Questa è una strategia propagandistica ovviamente negativa, ma funzionale a chi ci comanda per avvallare le loro decisioni fallaci, sbagliate ed impopolari, sin dall’inizio della guerra fratricida in Ucraina, ad oggi, quella del riarmo generalizzato deciso dalla NATO e dai Governi Europei per prepararci ad una guerra contro la Russia che presto ci potrà invadere.
A nulla sono valse le dichiarazioni delle autorità russe che hanno preso le distanze da questi gravi episodi di sconfinamento avvenuti a ripetizione in Polonia, Estonia, Romania, Svezia, iniziate con l’episodio dell’oscuramento del GPS dell’aereo della Von Der Leyen disconosciuto successivamente dalle Autorità militari Bulgare.
Lo stesso Ministro egli esteri russo Lavrov ha denunciato all’ONU questa inedita strategia che sembra sia stata avvallata dalle scombinate dichiarazioni del Presidente Tramp nel colloquio con Zelensky a proposito degli sconfinamenti di aerei russi che andrebbero prontamente abbattuti.
Per gli anziani come me ricordano, che molte guerre sono state precedute da episodi e provocazioni appositamente precostruite, anche con l’intervento dei propri servizi segreti, per giustificare alle proprie popolazioni, l’entrata in guerra ufficiale, il contesto Ucraina è tra i più adatti.
Questa guerra in Ucraina come il massacro genocida a Gaza contro il popolo palestinese e la sua deportazione, hanno messo in evidenza la subalternità e la codardia del nostro Governo, dell’Europa la loro credibilità, insieme ai grandi mezzi di comunicazione che sistematicamente hanno mentito ed occultato il loro fallimento ed incapacità per favorire una soluzione di queste criticità, a spese nostre.
I prossimi giorni ci diranno come queste due vicende, diverse tra loro, si svilupperanno.
Io nutro grande rabbia, disgusto e disagio sulla guerra fratricida in Ucraina, in quanto a mio parere doveva e poteva essere evitata, dal dissolvimento dell’URSS, al colpo di Stato di Piazza Maydan del Febbraio 2014, all’invasione russa del 24 Febbraio 2022, non vedo l’ora che possa finire.
Rispetto al popolo d’Israele e la Palestina, che amo entrambi, è una lunga tragedia che oggi ha assunto connotati indicibili, l’estrema destra sionista ha gettato la maschera, loro sono i principali nemici di Israele del loro stesso popolo, loro sono i veri antisemiti, Hamas è funzionale ai loro progetti coloniali, l’Occidente collettivo deve rimediare ai propri errori storici nel mancato riconoscimento dello Stato di Palestina.
Ho i miei anni, ma seguo con grande simpatia ed apprensione la Global Sumud Flotilla mi sarei imbarcato volentieri con loro, mi sento con loro, soffro e gioisco ogni giorno, mi auguro che la loro missione giunga a Gaza, è già una vittoria la loro partenza, il loro intento, non violento sarà una garanzia per la loro incolumità.
Sergio Fenaroli