Merate: il programma per i 60 anni dell'oratorio. Votato il nuovo logo

E' ormai un conto alla rovescia sempre più adrenalitico quello che è in corso per la ricorrenza dei 60 anni dell'oratorio di Merate.
La macchina organizzatrice si è messa in moto da mesi e il calendario con le varie iniziative è definitivo.
Si partirà giovedì 2 ottobre con la "festa dei passaggi" dove attraverso un video fotografico si ricorderanno questi anni, con particolare attenzione ai volontari storici che hanno dedicaato tempo, impegno, passione all'oratorio.

Venerdì 3 ottobre alle ore 20.45 la comunità accoglierà l'arcivescovo Mario Delpini, alla presenza dei preti nativi e di tutti coloro che hanno prestato il loro servizio a Merate, unitamente alle autorità della città.
Sabato 4 spazio al divertimento con il "Luna park": pomeriggio di giochi, tornei e poi cena e musical per concludere in bellezza.
A chiudere sarà la Messa di domenica con don stefano Guidi, referente della FOM (fondazione oratori milanesi). Alle 12.30 pranzo tutti assieme alle 15 processone con la statua della Madonna del Rosario.

Nel frattempo è stato scelto il nuovo logo dell'oratorio a seguito di una sorta di “concorso” lanciato mesi fa.
Questa la spiegazione dell'autore del simbolo che caratterizzerà l'oratorio per i prossimi anni.
"L'idea era di mantenere un legame con il logo precedente, per cui le mani per mettersi in gioco e i colori dell'arcobaleno, simbolo di gioia e divertimento. Poi ho inserito in una metà l'ancora che spero di non sbagliare ma ho letto essere simbolo di San Giovanni Bosco e di forza speranza e sicurezza in Dio, dall'altra il cuore, anche qui ho letto simbolo di San Filippo Neri e simbolo di amore passione e sacrificio. La croce simbolo di Cristo a unire il tutto".