Definisca Bambino...

"Definisca bambino" (Eyal Mizrahl rappresentante della federazione Amici d'Israele ndr).  Non credo di aver mai sentito il cinismo trasformare in violenza delle parole in questo modo. Nella retorica di questa domanda c'è un concetto terribile, una giustificazione crudele. Non riesco a non pensare alla domanda di Primo Levi, "Se questo è un uomo?" una riflessione carica di significato e dolore che denunciava un orrore che non si sarebbe mai dovuto ripetere. L'dea di dover discriminare cos'è un bambino, con il fine di abbassare di qualche migliaio conteggio di quelli morti mi porta a pormi il quesito di Levi guardando Eyal Mizrahi, ascoltando il suo cinismo. Chi sono i bambini di Gaza? Mi sento di rispondere con le parole dei Tazenda: sos Pizzinos in sa gherra; sono bambini nella guerra... [...] Issoso cherent una terra Pitzinnos in sa gherra (trad.) Loro vogliono solo una terra; Bambini nella guerra Grazie per lo spazio 
Gabriele Gavazzi
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