La città di Merate necessita di un risveglio
Spett.Le REDAZIONE di " MERATE ON LINE",
mi sento di esprimere con grande risentimento, un invito accorato all'attuale Amm.ne Comunale, su un tema molto scottante e vicino agli eventi musicali ed artistici di una ridente cittadina brianzola (MERATE) che, a mio modesto avviso, appare spenta e non in linea con i tempi. Faccio riferimento alla destinazione d'uso di un'area da destinare ad eventi di una certa importanza e che metta in risalto la vivacità e l'arte musicale dei nostri giovani. Tempi addietro avevamo la zona delle PIRAMIDI, completamente ridisegnata ed in parte destinata ai nostri amici a quattro zampe e questo ci fa onore, non riesco invece a digerire quei continui insediamenti edilizi che stravolgono la finalità di un'area che poteva e può ancora, seppure in minima parte, essere considerata come luogo di eventi molto attendibili e che fornirebbero un salto di qualità alla nostra splendida città meratese. Faccio un esempio, l'altra sera mi sono recato a Villanova di Bernareggio, dove in un'area oratoriana ben organizzata, si sono tenuti eventi musicali, con ballo liscio, moderno e tanta musica , dagli anni 60 ai 90 e oltre, con la benedizione dei fuochi d'artificio a conclusione della kermesse durata ben 7 giorni. Gli spazi autogestiti, con la collaborazione di molti volontari, come ai tempi delle Feste dell'Unità e dell'Amicizia, hanno garantito la piena fruizione da parte dei partecipanti che hanno potuto rallegrare le serate con balli su una pista molto confortevole. A MERATE sono sogni d'estate e se non vi fossero gli AMICI DEI POMPIERI, avremmo già chiuso i battenti da un pezzo, ciò che manca in tale manifestazione bellissima e ricorrente, è l'assenza di spazi adeguati che non possono essere gestiti con un tendone dove la musica e la fonia diviene dirompente ed incomprensibile. Ci si attivi per un'area idonea anche periferica, dotata di parcheggi per sensibilizzare e risvegliare gli animi degli amici meratesi e di tutto il circondario. E' una semplice proposta che, se colta nel segno, potrebbe dare una svolta al nostro territorio un pò dormiente. Con piena amicizia
mi sento di esprimere con grande risentimento, un invito accorato all'attuale Amm.ne Comunale, su un tema molto scottante e vicino agli eventi musicali ed artistici di una ridente cittadina brianzola (MERATE) che, a mio modesto avviso, appare spenta e non in linea con i tempi. Faccio riferimento alla destinazione d'uso di un'area da destinare ad eventi di una certa importanza e che metta in risalto la vivacità e l'arte musicale dei nostri giovani. Tempi addietro avevamo la zona delle PIRAMIDI, completamente ridisegnata ed in parte destinata ai nostri amici a quattro zampe e questo ci fa onore, non riesco invece a digerire quei continui insediamenti edilizi che stravolgono la finalità di un'area che poteva e può ancora, seppure in minima parte, essere considerata come luogo di eventi molto attendibili e che fornirebbero un salto di qualità alla nostra splendida città meratese. Faccio un esempio, l'altra sera mi sono recato a Villanova di Bernareggio, dove in un'area oratoriana ben organizzata, si sono tenuti eventi musicali, con ballo liscio, moderno e tanta musica , dagli anni 60 ai 90 e oltre, con la benedizione dei fuochi d'artificio a conclusione della kermesse durata ben 7 giorni. Gli spazi autogestiti, con la collaborazione di molti volontari, come ai tempi delle Feste dell'Unità e dell'Amicizia, hanno garantito la piena fruizione da parte dei partecipanti che hanno potuto rallegrare le serate con balli su una pista molto confortevole. A MERATE sono sogni d'estate e se non vi fossero gli AMICI DEI POMPIERI, avremmo già chiuso i battenti da un pezzo, ciò che manca in tale manifestazione bellissima e ricorrente, è l'assenza di spazi adeguati che non possono essere gestiti con un tendone dove la musica e la fonia diviene dirompente ed incomprensibile. Ci si attivi per un'area idonea anche periferica, dotata di parcheggi per sensibilizzare e risvegliare gli animi degli amici meratesi e di tutto il circondario. E' una semplice proposta che, se colta nel segno, potrebbe dare una svolta al nostro territorio un pò dormiente. Con piena amicizia
Francesco Mastropaolo