Paderno: secondo giorno di ricerche del 21enne nel fiume
Sono riprese questa mattina le ricerche del 21enne di Vimercate che si ritiene si sia gettato nell'Adda dal ponte san Michele.
Squadre di vigili del fuoco continueranno a perlustrare il fiume con i vari mezzi e strumentazioni a disposizione. Nella giornata di ieri a Paderno, oltre all'elicottero che aveva sorvolato tutto il tratto in prossimità del viadotto, hanno operato i sommozzatori del nucleo regionale dei Vigili del Fuoco della Lombardia, unitamente a squadre di Lecco, operatori del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), i droni e un’UCL (Unità di Comando Locale) per il coordinamento delle operazioni.
Quest'oggi i soccorritori ripeteranno le operazioni e non è detto che ci voglia qualche giorno, come già capitato in passato, prima che l'Adda, a seconda delle correnti, restituisca il corpo del giovane.
A lanciare l'allarme nella tarda serata di martedì era stato un pescatore che si trovava sulla riva. Un urlo e poi il tonfo in acqua, seguito da silenzio. Subito attivate le squadre del 115, con sanitari e carabinieri per qualche ora avevano perlustrato il fiume poi il buio fitto aveva costretto a interrompere le ricerche.
La sparizione contestuale i un giovane di Vimercate, che aveva manifestato la volontà di un gesto estremo, e gli elementi raccolti a Paderno fanno ritenere che possa trattarsi della stessa persona.
Squadre di vigili del fuoco continueranno a perlustrare il fiume con i vari mezzi e strumentazioni a disposizione. Nella giornata di ieri a Paderno, oltre all'elicottero che aveva sorvolato tutto il tratto in prossimità del viadotto, hanno operato i sommozzatori del nucleo regionale dei Vigili del Fuoco della Lombardia, unitamente a squadre di Lecco, operatori del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), i droni e un’UCL (Unità di Comando Locale) per il coordinamento delle operazioni.
Quest'oggi i soccorritori ripeteranno le operazioni e non è detto che ci voglia qualche giorno, come già capitato in passato, prima che l'Adda, a seconda delle correnti, restituisca il corpo del giovane.
A lanciare l'allarme nella tarda serata di martedì era stato un pescatore che si trovava sulla riva. Un urlo e poi il tonfo in acqua, seguito da silenzio. Subito attivate le squadre del 115, con sanitari e carabinieri per qualche ora avevano perlustrato il fiume poi il buio fitto aveva costretto a interrompere le ricerche.
La sparizione contestuale i un giovane di Vimercate, che aveva manifestato la volontà di un gesto estremo, e gli elementi raccolti a Paderno fanno ritenere che possa trattarsi della stessa persona.
