La Valletta: adottata la bozza di codice di comportamento dei dipendenti comunali
Con delibera di giunta n. 117 del 5 agosto il comune di La Valletta brianza ha adottato, in forma preliminare, il codice di comportamento dei dipendenti dell'ente.
Si tratta di 8 pagine effettive e 15 articoli e per il momento è una bozza in quanto i portatori di interesse potranno, una volta presa visione, formulare proposte di modifica o integrazione.
La finalità di tale regolamento è quella, come recita la delibera, di “assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali in capo ai dipendenti pubblici, di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell’interesse pubblico, prevede da un lato un codice di comportamento generale, valido per tutte le amministrazioni pubbliche e, dall’altro, l’obbligo di ciascuna amministrazione pubblica di definire, con procedura aperta alla partecipazione e previo parere obbligatorio del proprio organismo indipendente di valutazione, un proprio codice di comportamento che integra e specifica il codice di comportamento generale”.

L'articolo 4 "Prevenzione dei conflitti di interesse, reali e potenziali" va a richiamare come sia d'obbligo per il dipendente comunicare eventuali rapporti, propri o di parenti e affini entro il secondo grado, di collaborazione remunerati con soggetti che abbiano interrelazioni con l'ufficio di competenza, oppure partecipazioni in attività politiche, professionali o economiche, oppure ancora incarichi di rappresentanza in associazioni, fondazioni, enti pubblici passibili di “contatti” con l'ente-datore di lavoro.
Niente regali o ricompense che possano in qualche modo minare l'indipendenza di giudizio, la correttezza operativa, l'integrità o la reputazione del dipendente. Qualora ricevuti vanno restituiti, previa comunicazione al responsabile di servizio.
Riservatezza massima poi sui "dati" contenuti nelle pratiche trattate e divieto assoluto di pubblicare contenuti lesivi dell'immagine dell'ente.
L'articolo 7 disciplina la correttezza e il comportamento da tenere durante il servizio, sia verso responsabile e colleghi che nei confronti dell'utenza.
Attenzione ai consumi orientando l'operato ai principi di efficienza energentica così da ridurre gli sprechi, un po' come si farebbe "in famiglia".
Comportamenti mirati a "non commettere" atti illeciti non conformi alla linea dell'ente ma che devono vedere i dipendenti anche impegnati a collaborare per prevenire fenomeni corruttivi e di cattiva amministrazione.
La partecipazione ad associazioni o organizzazioni non è proibita salvo non siano in contrasto con i fini perseguiti dall'ente-datore di lavoro.
Alle violazioni faranno seguito le sanzioni previste dalla norma.
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S.V.