Parco Adda Nord: proposte per l’educazione ambientale
Un catalogo ricco di idee e con alcune interessanti novità è quello che il Parco Adda Nord propone per l’educazione ambientale nelle scuole.
Di grande attualità sono infatti tre proposte inserite per l’anno scolastico 2025/2026 riguardanti la crisi ambientale, nello specifico i temi del dissesto idrogeologico (Frane e alluvioni: riflettere sui cambiamenti climatici), degli ecotoni (Ecotoni: il mondo di mezzo tra più ecosistemi), e infine sull’importanza di avere un parco come l’Adda nord a ridosso di insediamenti abitativi per gli effetti benefici che esso può avere sulla popolazione (L’importanza del Parco: servizi ecosistemici).
Accanto a queste novità ci sono anche tante attività didattiche più tradizionali, ma non per questo meno importanti: Micromondo degli insetti (La terra e i suoi abitanti; Baco da seta: farfalla o falena?; Monitoraggi del Parco (Monitoraggio vespa velutina; Monitoraggio fenologico delle piante); Natura e creatività (Tombola degli animali, Laboratorio di cianotipia; Carte montessoriane); Leonardo e i corsi d’acqua.

Numerose le proposte di Attività sulla flora e fauna del parco: Aiutiamo la cinciarella; L’acqua dell’Adda; Flora e fauna del Parco Adda nord; L’area umida del Toffo; “Ospiti con le ali” sul lago di Olginate; i Nidificanti e i loro nidi; Cosa succede nel sottobosco; Il fiume e i suoi abitanti; Gli impollinatori; S.O.S fauna selvatica; Gli alieni dell’Adda; Piccoli investigatori naturalistici; La palude di Brivio con Legambiente; Le oasi di Trezzo con Wwf.
Un’attenzione particolare è dedicata alle Proposte esperienziali ed educative con le api (Bee morning; Bee year), mentre L’isola della biodiversità consente di sperimentare La plurisensorialità in natura.
Sono previsti anche itinerari lungo il fiume tra Paderno e Imbersago, il percorso leonardesco lungo il Naviglio di Paderno, un itinerario sulle tracce del Manzoni e uno alla scoperta della flora e fauna dell’isola Borromeo a Cassano d’Adda.
Altre possibilità sono offerte dal Museo della Valle dell’Adda (MuVa) con il Villaggio Crespi, il villaggio operaio meglio conservato d’Europa e sito Unesco dal 1995, e la sua centrale idroelettrica.
Il MuVa offre l’opportunità anche di visite guidate di un’intera giornata a tema storico-scientifico sull’industrializzazione dell’area e la produzione di energia elettrica.
Come si vede ce n’è davvero per tutti i gusti!
E per le scuole del territorio compreso nell’area del Parco le attività delle guide, degli accompagnatori ed educatori sia all’interno dei plessi che all’esterno sono gratuite, salvo eccezioni. A carico degli istituti scolastici restano i costi di trasporto ed eventuali servizi aggiuntivi non erogati direttamente dal Parco.
Per i Comuni esterni all’area è richiesto invece un libero contributo.
Il Parco riesce a fornire le attività di educazione ambientale gratuitamente grazie a uno specifico finanziamento di Regione Lombardia “Territorio, una scuola a cielo aperto”. Per questo si richiede che almeno un insegnante di ogni singola scuola si registri alla piattaforma www.areaparchi.it in modo da entrare a far parte della rete regionale di Sistema Parchi e poter usufruire anche degli aggiornamenti sulle attività da questa realizzate in collaborazione con l’ente regionale.
Nell’anno scolastico 2024/2025 hanno aderito alle proposte di educazione ambientale 104 classi in rappresentanza di 30 istituti scolastici per un totale di 2.017 studenti.
A giorni il catalogo verrà inviato a tutti gli istituti scolastici del territorio con l’apertura delle iscrizioni. Per informazioni e adesioni è già attiva una mail: maurizio.valota@parcoaddanord.it.
Il catalogo completo è scaricabile a questo link.
Di grande attualità sono infatti tre proposte inserite per l’anno scolastico 2025/2026 riguardanti la crisi ambientale, nello specifico i temi del dissesto idrogeologico (Frane e alluvioni: riflettere sui cambiamenti climatici), degli ecotoni (Ecotoni: il mondo di mezzo tra più ecosistemi), e infine sull’importanza di avere un parco come l’Adda nord a ridosso di insediamenti abitativi per gli effetti benefici che esso può avere sulla popolazione (L’importanza del Parco: servizi ecosistemici).
Accanto a queste novità ci sono anche tante attività didattiche più tradizionali, ma non per questo meno importanti: Micromondo degli insetti (La terra e i suoi abitanti; Baco da seta: farfalla o falena?; Monitoraggi del Parco (Monitoraggio vespa velutina; Monitoraggio fenologico delle piante); Natura e creatività (Tombola degli animali, Laboratorio di cianotipia; Carte montessoriane); Leonardo e i corsi d’acqua.

Numerose le proposte di Attività sulla flora e fauna del parco: Aiutiamo la cinciarella; L’acqua dell’Adda; Flora e fauna del Parco Adda nord; L’area umida del Toffo; “Ospiti con le ali” sul lago di Olginate; i Nidificanti e i loro nidi; Cosa succede nel sottobosco; Il fiume e i suoi abitanti; Gli impollinatori; S.O.S fauna selvatica; Gli alieni dell’Adda; Piccoli investigatori naturalistici; La palude di Brivio con Legambiente; Le oasi di Trezzo con Wwf.
Un’attenzione particolare è dedicata alle Proposte esperienziali ed educative con le api (Bee morning; Bee year), mentre L’isola della biodiversità consente di sperimentare La plurisensorialità in natura.
Sono previsti anche itinerari lungo il fiume tra Paderno e Imbersago, il percorso leonardesco lungo il Naviglio di Paderno, un itinerario sulle tracce del Manzoni e uno alla scoperta della flora e fauna dell’isola Borromeo a Cassano d’Adda.
Altre possibilità sono offerte dal Museo della Valle dell’Adda (MuVa) con il Villaggio Crespi, il villaggio operaio meglio conservato d’Europa e sito Unesco dal 1995, e la sua centrale idroelettrica.
Il MuVa offre l’opportunità anche di visite guidate di un’intera giornata a tema storico-scientifico sull’industrializzazione dell’area e la produzione di energia elettrica.
Come si vede ce n’è davvero per tutti i gusti!
E per le scuole del territorio compreso nell’area del Parco le attività delle guide, degli accompagnatori ed educatori sia all’interno dei plessi che all’esterno sono gratuite, salvo eccezioni. A carico degli istituti scolastici restano i costi di trasporto ed eventuali servizi aggiuntivi non erogati direttamente dal Parco.
Per i Comuni esterni all’area è richiesto invece un libero contributo.
Il Parco riesce a fornire le attività di educazione ambientale gratuitamente grazie a uno specifico finanziamento di Regione Lombardia “Territorio, una scuola a cielo aperto”. Per questo si richiede che almeno un insegnante di ogni singola scuola si registri alla piattaforma www.areaparchi.it in modo da entrare a far parte della rete regionale di Sistema Parchi e poter usufruire anche degli aggiornamenti sulle attività da questa realizzate in collaborazione con l’ente regionale.
Nell’anno scolastico 2024/2025 hanno aderito alle proposte di educazione ambientale 104 classi in rappresentanza di 30 istituti scolastici per un totale di 2.017 studenti.
A giorni il catalogo verrà inviato a tutti gli istituti scolastici del territorio con l’apertura delle iscrizioni. Per informazioni e adesioni è già attiva una mail: maurizio.valota@parcoaddanord.it.
Il catalogo completo è scaricabile a questo link.
A.Vi.