Mio figlio disabile non ha amici né lavoro né aiuti dallo Stato... E domani?
Mio figlio è disabile, abbiamo rinnovato per la sua maggiore età, gli hanno dato la disabilità ma non i soldi diciamo. Siamo fortunati ho pensato, non è così grave da non prendere i soldi. Invece siamo sfortunati perché mio figlio non so se riuscirà ad entrare nel mondo del lavoro anche con la categoria protetta. Facendo altri tipi di "servizi", non prende neanche lo stipendio basso di una categoria protetta. Come vivrà penso? Non ci saremo sempre noi. I disabili sono dimenticati, non interessano. Aiutiamo "le risorse" che arrivano, invece di aiutare i nostri figli disabili, tutti i disabili! Cosa fa lo stato? Niente!! Che prospettive danno? Nessuna. Poi c'è un papà che si è preso del pazzo, che crea Pizzaut. Un papà!!! E lo stato cosa fa?? Niente!!! A nessuno interessa, solo a chi tocca da vicino. La disabilità esiste. Ma è più comodo chiudere gli occhi. Sapete che prospettive ha un ragazzo disabile di trovare un lavoro? Poche. Purtroppo però per vivere ci servono i soldi. Se come mio figlio non prende la pensione come fanno a vivere? E ringrazio che può avere la possibilità di lavorare, perché c'è anche chi non può. Si parla tanto di inclusione ma non esiste. Il giorno della disabilità, il giorno dei calzini spaiati, ma la disabilità non c'è solo quei due giorni c'è sempre! Mio figlio non ha neanche un amico. E parlano di inclusione?
Un genitore