Lumbard Fest a Imbersago Che colpo d'occhio ragazzi
Gentile redazione,
non sono un elettore della Lega, ma con la Lumbard Fest a Imbersago, praticamente a un tiro di schioppo da casa, e con addirittura la partecipazione di Matteo Salvini, cosa pretendevate che facessi? Che non vi partecipassi, almeno per soddisfare una curiosità da antropologo?
Infatti sabato sera ci sono stato, e credo di dover dare a Cesare quel ch'è di Cesare. Basta, nell'era della post-ideologia non c'è niente di male nell'ammettere che il tuo avversario politico ha fatto qualcosa di bello, e la Lumbard Fest di Imbersago è stata bella per almeno tre motivi:
1) si stava larghi; nessun problema nel trovare un posto a sedere, neanche per chi fosse arrivato all'ultimo minuto;
2) una grande sensazione di sicurezza, grazie al numero di esponenti delle forze dell'ordine in rapporto quasi di 1:1 rispetto al numero dei partecipanti; e quando si tratta di sicurezza, c'è da esser tutti soddisfatti che i soldi di chi paga le tasse siano così ben spesi;
3) lui, Matteo Salvini, il grande comunicatore: nonostante il comprensibile sgomento per la recente ripresa del processo Open Arms (incredibile! solo in Italia succede che s'impugnino le sentenze!) dà dimostrazione di una visione lucida e positiva degli eventi, con un solo colpo d'occhio riconosce la presenza di "qualche centinaio" di persone; fatte le debite proporzioni, sembra di stare a uno dei più riusciti raduni di Pontida ("siamo in centomila!").
Datecene ancora, per favore.
non sono un elettore della Lega, ma con la Lumbard Fest a Imbersago, praticamente a un tiro di schioppo da casa, e con addirittura la partecipazione di Matteo Salvini, cosa pretendevate che facessi? Che non vi partecipassi, almeno per soddisfare una curiosità da antropologo?
Infatti sabato sera ci sono stato, e credo di dover dare a Cesare quel ch'è di Cesare. Basta, nell'era della post-ideologia non c'è niente di male nell'ammettere che il tuo avversario politico ha fatto qualcosa di bello, e la Lumbard Fest di Imbersago è stata bella per almeno tre motivi:
1) si stava larghi; nessun problema nel trovare un posto a sedere, neanche per chi fosse arrivato all'ultimo minuto;
2) una grande sensazione di sicurezza, grazie al numero di esponenti delle forze dell'ordine in rapporto quasi di 1:1 rispetto al numero dei partecipanti; e quando si tratta di sicurezza, c'è da esser tutti soddisfatti che i soldi di chi paga le tasse siano così ben spesi;
3) lui, Matteo Salvini, il grande comunicatore: nonostante il comprensibile sgomento per la recente ripresa del processo Open Arms (incredibile! solo in Italia succede che s'impugnino le sentenze!) dà dimostrazione di una visione lucida e positiva degli eventi, con un solo colpo d'occhio riconosce la presenza di "qualche centinaio" di persone; fatte le debite proporzioni, sembra di stare a uno dei più riusciti raduni di Pontida ("siamo in centomila!").
Datecene ancora, per favore.
Golia