Zardoni: sono di centro e nel Parco, sopra le parti

E’ proprio vero che una foto, se non contestualizzata, potrebbe sempre narrare quel che si vuole far narrare alla stessa.
Uno dei nostri consiglieri di gestione, Felice Sesana (con gli occhiali nella foto) ci ha invitato ad andare a trovarlo alla “Lumbard Fest” che organizza.
Nel pomeriggio mi sono tra l’altro incrociato con un altro consigliere (non certo leghista) dandoci appuntamento per la sera (poi l’altro non è venuto, altrimenti magari sarebbe stato fotografato pure lui...).
Io sono andato, mi sono bevuto una birra, e per altri impegni sono rientrato ancor prima del comizio di Salvini che avrei comunque seguito con interesse (con il quale, per la cronaca, nemmeno ho scambiato dei contenuti oltre un saluto).
Sono sempre stato aperto al confronto ed appassionato di politica (anche se da anni non ho tessere in tasca), ed oggi come in passato, se capita la presenza nel meratese di qualche leader nazionale, se appena posso lo andrò ad ascoltare, magari sorseggiando una birra.
Sia esso di sinistra, che di centro, che di destra.
Politicamente mi ritengo un “uomo di centro” e nella mia attività istituzionale mi sto muovendo “sopra le parti”.
Tanto dovevo per una precisazione al “cernuschese da generazioni” (che brutto vizio quello di non metterci la faccia) al quale dico: quella di Presidente del Parco non è una “poltroncina”, è una attività che mi sta assorbendo molto per l’amore che ho per questo territorio, e vi assicuro che abbiamo trovato una situazione completamente da riorganizzare, e ci stiamo impegnando con tutto il Consiglio di Gestione per fare qualcosa di buono.
Se volesse venire a trovarmi in sede al Parco o in un bar del nostro comune paese, gli spiego anche cosa sto facendo.
Poi se tra qualche tempo dovessi essere fotografato un una birra in mano nei pressi di un comizio della Schlein, di Meloni, di Tajani, di Conte o di Fratoianni, non datemi per l’ennesima volta del “voltagabbana”, grazie.
E’ solo un “avviso per i naviganti”.