Buon viaggio Direttore

Ho letto il tuo commento al mio intervento e quello fatto all'intervento del Sig. Giò. Avevo preparato una dettagliata risposta ma ho deciso di non portarla. Mi limito solo a darti due soli dati. Il 31,3% dei detenuti nelle nostre carceri è straniero. Al Beccaria, carcere minorile di Milano, l' 87% sono minori stranieri non accompagnati dai 14 ai 17 anni. Non aggiungo altro. Per concludere, un conto è essere sbeffeggiato dai soliti noti, dei quali non faccio il nome tanto si conoscono, per i quali non provo nessuna considerazione un conto da te. Ti ho sempre tributato una grandissima stima per tutti i traguardi che hai raggiunto nella tua vita ma nemmeno a te consento di dirmi che dico "stronzate". Passo e chiudo. Io sono rimasto il ragazzino poco più che quattordicenne che ti ha conosciuto, con ovviamente molti acciacchi, tu invece sei cambiato e non ci troviamo più in sintonia. Buon viaggio io scendo dal treno.

Mi dispiace caro Emilio ma non posso sopportare il disprezzo verso chi senza alcuna colpa è stato molto più sfortunato di noi al punto da rischiare la vita attraversando un mare ridotto a cimitero per sperare in qualcosa di migliore per sé e la propria famiglia. Poi tanti delinquono, è vero. Ma se trattati come braccianti e non come schiavi nei campi a morire sotto il sole per tre euro al giorno, magari non commetterebbero reati. E poi, vedi, è inutile fermare un torrente in piena con un secchiello. Basta passeggiare per il centro di Merate per rendersi conto di quanti stranieri ormai sono in città. E' l'ineluttabile. O si trova il modo di convivere oppure saranno conflitti anche qui. Io non sono praticante ma mi riconosco nella preghiera di papa Francesco: "Non permettere che diventiamo padroni di quella porzione del mondo che ci hai donato come dimora temporanea. . .". E tu che hai avuto figli prova a immaginarteli sulla barca sotto il sole a 40 gradi morire di sete. Scusa ma ecco perchè certe affermazioni le giudico stronzate.