Ricostruire l'Ucraina
Oggi a Roma si è aperto un importante convegno internazionale con l’obbiettivo della ricostruzione dell’Ucraina, dopo oltre tre anni di una guerra fratricida che doveva e poteva essere evitata, ancora drammaticamente in corso.
I protagonisti erano tutti presenti, di persona o connessi da remoto, le èlites Occidentali europee e Statunitensi, gli stessi inglesi ed ovviamente non poteva mancare il Presidente ucraino.
Tutti a vario titolo diretti responsabili del fallimento politico, militare e morale di questa inutile e sanguinaria guerra che ha registrato dal suo inizio ben oltre un milione tra morti e feriti da ambo le parti, che oggi le loro famiglie, insieme a tutti noi, si chiedono il “perché e per chi?” di tutti questi orrori, distruzioni e reclamano la fine delle menzogne dei guerrafondai e dell’inutile conflitto.
Questa guerra è stata pianificata dalla NATO molto prima del tragico 24 Febbraio 2022, quando Putin decise la sciagurata invasione dell’Ucraina. La NATO da anni era presente in Ucraina addestrando le gloriose truppe militari ucraine, le multinazionali già avevano acquisito gran parte dell’economia strategica del paese, la destabilizzazione degli equilibri e delle rispettive sicurezze è stata studiata preventivamente.
La stessa ricostruzione dell’Ucraina, che oggi è stata paradossalmente celebrata ed inaugurata dalla nostra Meloni e da tutti i guerrafondai, essa stessa è parte di quel progetto precostituito, quale autentica e coerente propaganda per continuare ad ingannare l’intera comunità che non ha mai voluto e sostenuto i disegni guerrafondai contro la Federazione Russa ed il suo popolo.
Addirittura c’è l’esplicito tentativo di includere il Papa neoeletto Leone XIV in questa loro diabolica logica, proponendo il Vaticano quale ipotetica sede per giungere alla loro “pace giusta” con la Russia dopo aver fatto l’impossibile per aizzare e continuare la guerra, destinando immense risorse per un riarmo generalizzato dell’Europa, per difenderci dalla Russia “il nostro nemico invasore”.
Siamo davvero di fronte ad una drammatica situazione, in balia di arroganti e presuntuosi governanti che non hanno il minimo scrupolo di fermarsi e riflettere sugli errori che hanno compiuto, le morti e le distruzioni che hanno causato e quello che è più grave, non considerano le certe sciagure future di una escalation militare già dichiarata, qualora si continuasse nella logica bellicista europea.
Siamo messi molto male, la cecità, subalterna e servile, dell’attuale classe dirigente Nazionale ed Europea ha scelto di giocare con il fuoco, irridere delle ragioni ed anche delle paure dei nostri avversari, evitare sistematicamente un dialogo, auspicando un confronto ed una trattativa con la Russia, porterà solo a delle sciagure altro che “pace giusta” tra la Russia e l’Ucraina.
Dobbiamo ricostruire una vera ed autentica e credibile “classe dirigente Europea e Nazionale” prima ancora di attuare una auspicabile e duratura ricostruzione dell’Ucraina e la convivenza dei popoli che la compongono.
I protagonisti erano tutti presenti, di persona o connessi da remoto, le èlites Occidentali europee e Statunitensi, gli stessi inglesi ed ovviamente non poteva mancare il Presidente ucraino.
Tutti a vario titolo diretti responsabili del fallimento politico, militare e morale di questa inutile e sanguinaria guerra che ha registrato dal suo inizio ben oltre un milione tra morti e feriti da ambo le parti, che oggi le loro famiglie, insieme a tutti noi, si chiedono il “perché e per chi?” di tutti questi orrori, distruzioni e reclamano la fine delle menzogne dei guerrafondai e dell’inutile conflitto.
Questa guerra è stata pianificata dalla NATO molto prima del tragico 24 Febbraio 2022, quando Putin decise la sciagurata invasione dell’Ucraina. La NATO da anni era presente in Ucraina addestrando le gloriose truppe militari ucraine, le multinazionali già avevano acquisito gran parte dell’economia strategica del paese, la destabilizzazione degli equilibri e delle rispettive sicurezze è stata studiata preventivamente.
La stessa ricostruzione dell’Ucraina, che oggi è stata paradossalmente celebrata ed inaugurata dalla nostra Meloni e da tutti i guerrafondai, essa stessa è parte di quel progetto precostituito, quale autentica e coerente propaganda per continuare ad ingannare l’intera comunità che non ha mai voluto e sostenuto i disegni guerrafondai contro la Federazione Russa ed il suo popolo.
Addirittura c’è l’esplicito tentativo di includere il Papa neoeletto Leone XIV in questa loro diabolica logica, proponendo il Vaticano quale ipotetica sede per giungere alla loro “pace giusta” con la Russia dopo aver fatto l’impossibile per aizzare e continuare la guerra, destinando immense risorse per un riarmo generalizzato dell’Europa, per difenderci dalla Russia “il nostro nemico invasore”.
Siamo davvero di fronte ad una drammatica situazione, in balia di arroganti e presuntuosi governanti che non hanno il minimo scrupolo di fermarsi e riflettere sugli errori che hanno compiuto, le morti e le distruzioni che hanno causato e quello che è più grave, non considerano le certe sciagure future di una escalation militare già dichiarata, qualora si continuasse nella logica bellicista europea.
Siamo messi molto male, la cecità, subalterna e servile, dell’attuale classe dirigente Nazionale ed Europea ha scelto di giocare con il fuoco, irridere delle ragioni ed anche delle paure dei nostri avversari, evitare sistematicamente un dialogo, auspicando un confronto ed una trattativa con la Russia, porterà solo a delle sciagure altro che “pace giusta” tra la Russia e l’Ucraina.
Dobbiamo ricostruire una vera ed autentica e credibile “classe dirigente Europea e Nazionale” prima ancora di attuare una auspicabile e duratura ricostruzione dell’Ucraina e la convivenza dei popoli che la compongono.
Sergio Fenaroli