Una bella lettera

Buongiorno Lettrice mi hanno stupito molto le sue condoglianze per il Signor Giuseppe Crippa. Ha parlato della sua quotidianità, della sua vita fatta di rinunce e difficoltà, del suo desiderio di voler aiutare suo figlio. Si è definita una donna umile...come il sig, Crippa. La sua lettera mi ha emozionata. Anziché scagliarsi contro chi ha avuto più soldi di lei, lo ha ringraziato per quello che è stato. Mi ha fatto vedere come le distanze tra le persone possano azzerarsi grazie all'umiltà e al coraggio. In poche righe ha superato barriere altissime, ha guardato al meglio delle persone e forse dell'umanità intera, ha preferito ringraziare anziché chiedere di più per sé. Mi spiace non aver conosciuto il signor Giuseppe Crippa, anche se spesso ho letto delle sue iniziative sul giornale. Forse la sua lettera può sembrare solo un ringraziamento come tanti, ma nel vedere come si sia sentita onestamente vicina al signor Crippa, mi sono commossa. Brava e grazie di queste sue forti parole. Le auguro tutto il meglio.
Elena
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