Sartirana: musica, balli e la Messa sul lago per la festa
Si concluderà con lo spettacolo pirotecnico di questa sera e l'estrazione dei biglietti della lotteria, la festa patronale dei santi Pietro e Paolo di Sartirana.
Sabato sera sulle rive del lago, tanti fedeli hanno assistito alla santa Messa concelebrata da don Riccardo Sanvito e don Mauro Malighetti. L'omelia, affidata al prevosto alla sua “prima” a questo rito tradizionale, si è incentrata sue due temi.
Il primo circa la presenza di Gesù che è sulla barca della nostra vita, con “il discepolo che è messo alla prova ma sa che lui c'è e quindi non deve mai lasciarsi cadere le braccia e prendere dallo sconforto”.
Il secondo pensiero è stato incentrato sulla fiducia che ogni cristiano deve avere in Gesù, per farlo salire sulla propria barca, avendo la convinzione che quello che è impossibile all'uomo è invece possibile a Dio.
Infine il sacerdote ha parlato della sequela. “L'uomo che vaga nel mondo e non corrisponde al progetto di Dio, è un uomo che vaga senza meta. Quello che dà pienezza di vita è solo il progetto di Dio”.
La festa è proseguita in oratorio con musica, balli e i piatti sfornati dall'ottima cucina. Domenica si è replicato con la Messa, il concerto dei campanari e la processione per le strade della frazione, con la statua di san Pietro.
Sabato sera sulle rive del lago, tanti fedeli hanno assistito alla santa Messa concelebrata da don Riccardo Sanvito e don Mauro Malighetti. L'omelia, affidata al prevosto alla sua “prima” a questo rito tradizionale, si è incentrata sue due temi.
Il primo circa la presenza di Gesù che è sulla barca della nostra vita, con “il discepolo che è messo alla prova ma sa che lui c'è e quindi non deve mai lasciarsi cadere le braccia e prendere dallo sconforto”.
Il secondo pensiero è stato incentrato sulla fiducia che ogni cristiano deve avere in Gesù, per farlo salire sulla propria barca, avendo la convinzione che quello che è impossibile all'uomo è invece possibile a Dio.
Infine il sacerdote ha parlato della sequela. “L'uomo che vaga nel mondo e non corrisponde al progetto di Dio, è un uomo che vaga senza meta. Quello che dà pienezza di vita è solo il progetto di Dio”.
La festa è proseguita in oratorio con musica, balli e i piatti sfornati dall'ottima cucina. Domenica si è replicato con la Messa, il concerto dei campanari e la processione per le strade della frazione, con la statua di san Pietro.
