Airuno: mostra fotografica per la Giornata del Rifugiato
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, celebrata il 20 giugno, il Comune in collaborazione con la cooperativa L'Arcobaleno ha allestito una mostra fotografica nell'atrio del Teatro Smeraldo, curata dal fotografo Francesco Malavolta, per raccontare di situazioni che si verificano durante le migrazioni su frontiere marittime e terrestri.
L'esposizione fa parte del ricco programma di iniziative culturali, sportive e sociali per promuovere i valori dell’accoglienza, dell’integrazione e della solidarietà, che interesseranno in questi giorni il territorio della Provincia di Lecco. Airuno ha aderito a questo progetto promosso dal Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) insieme al Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2021/2027 (Fami) per creare momenti di incontro, festa e riflessione.
Malavolta è un fotoreporter impegnato da oltre vent'anni nella documentazione dei flussi migratori che interessano l'Europa, intensificatisi particolarmente negli ultimi anni. Attraverso le sue fotografie, Malavolta illustra le condizioni estreme che caratterizzano gli attraversamenti del Mediterraneo, gli sbarchi e le fughe via terra compiute da milioni di persone.
Ad Airuno è presente la Casa di Accoglienza Nostra Signora degli Apostoli (NSA), che ospita donne e minori in cerca di asilo di varie nazionalità, soprattutto Ucraina e Africana, che gestisce diverse abitazioni con l'aiuto di diverse realtà, una delle quali è la Cooperativa Arcobaleno. Dallo scorso anno in paese è partito un percorso di ascolto e di sartoria rivolto alle donne, a breve verrà avviato, in collaborazione con Casa Abramo, un laboratorio con un sarto, uno spazio aperto per investire e promuovere luoghi di incontro e di scambio di competenze.
Un ringraziamento è stato rivolto alla parrocchia per la concessione degli spazi per ospitare la mostra che sarà visitabile fino a domenica 22 giugno dalle 17 alle 21.
L'assessore Adele Gatti, il sindaco Gianfranco Lavelli, Donatella Pavesi coordinatrice di L'Arcobaleno e Davide Biffi referente del Sai
L'esposizione fa parte del ricco programma di iniziative culturali, sportive e sociali per promuovere i valori dell’accoglienza, dell’integrazione e della solidarietà, che interesseranno in questi giorni il territorio della Provincia di Lecco. Airuno ha aderito a questo progetto promosso dal Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) insieme al Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2021/2027 (Fami) per creare momenti di incontro, festa e riflessione.
Malavolta è un fotoreporter impegnato da oltre vent'anni nella documentazione dei flussi migratori che interessano l'Europa, intensificatisi particolarmente negli ultimi anni. Attraverso le sue fotografie, Malavolta illustra le condizioni estreme che caratterizzano gli attraversamenti del Mediterraneo, gli sbarchi e le fughe via terra compiute da milioni di persone.
Ad Airuno è presente la Casa di Accoglienza Nostra Signora degli Apostoli (NSA), che ospita donne e minori in cerca di asilo di varie nazionalità, soprattutto Ucraina e Africana, che gestisce diverse abitazioni con l'aiuto di diverse realtà, una delle quali è la Cooperativa Arcobaleno. Dallo scorso anno in paese è partito un percorso di ascolto e di sartoria rivolto alle donne, a breve verrà avviato, in collaborazione con Casa Abramo, un laboratorio con un sarto, uno spazio aperto per investire e promuovere luoghi di incontro e di scambio di competenze.
Un ringraziamento è stato rivolto alla parrocchia per la concessione degli spazi per ospitare la mostra che sarà visitabile fino a domenica 22 giugno dalle 17 alle 21.
