Sanità, M5S: allarmante la situazione
Nicola Di Marco (Capogruppo M5s Lombardia): «L’audizione dell’Assessore Bertolaso è stata un susseguirsi di “vorrei ma non posso”, giustificazioni per i ritardi accumulati e ammissioni di fallimento. Un quadro preoccupante al quale vanno aggiunte le divisioni politiche interne al centrodestra sul ruolo dello stesso Assessore, palesatesi anche oggi. In tutto questo il sistema sanitario regionale resta anarchico, citando lo stesso Bertolaso, il SIS non funziona dopo il fine settimana e il Cup unico non si sa quando sarà realizzato, senza però che si possa conoscere il motivo per cui non sia ancora operativo. La questione è tecnica, politica o legata alle resistenze dei privati? Problematiche in merito alle quali l’Assessorato al Welfare ha candidamente riconosciuto le difficoltà, nello stesso modo in cui ha ammesso di non sapere come intervenire. Motivo per cui abbiamo rinnovato la nostra proposta di un ATS unica, al fine di razionalizzare le risorse e massimizzare la gestione degli interventi. Siamo arrivati a metà legislatura, per sentirci ripetere le stesse cose di due anni e mezzo fa. Il rischio è di arrivare al termine di questo mandato senza che nulla sia compiuto» così il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Lombardia, Nicola Di Marco, al termine dell’odierna seduta della I Commissione Bilancio, nel corso della quale è intervenuto l’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, in merito al dossier di valutazione della performance di ARIA S.p.A. da parte della DG Welfare.
