Airuno: un successo la prima edizione di “Scuolambiente”
È stata un’iniziativa molto apprezzata la prima edizione di “Scuolambiente”, una giornata pensata per gli alunni della scuola primaria di Airuno dall’amministrazione comunale, la Pro Loco e la Cooperativa Liberi Sogni in collaborazione con Silea e Imsa.


Con le loro insegnanti, tutte le classi, dalla prima alla quinta, sono state divise in due gruppi nella mattinata di venerdì 23 maggio e hanno svolto delle attività immerse nella natura.


Al parco Anita Pizzagalli Magno in particolare sono stati organizzati dei laboratori creativi in cui gli alunni hanno potuto dar libero sfogo alla loro immaginazione e alla vena artistica realizzando lavoretti e disegni con materiale naturale. Sempre qui sono anche stati piantati giovani alberi e cespugli autoctoni che il vivaio forestale regionale di Curno ha donato al paese.


Nel frattempo l’altro gruppo è stato accompagnato lungo la ciclovia “Pedaladda”, il sentiero naturale che porta al fiume. Qui gli alunni hanno potuto ascoltare alcune guardie ecologiche che hanno parlato loro di flora e fauna, e poi, insieme ai volontari, hanno rinovato la scritta “Airuno” realizzata con bastoni di legno incastrati in un telaio d’acciaio, che presto verrà completata.


Le classi sono state anche lasciate libere di giocare nel bosco, dove hanno potuto realizzare delle capanne di legno.


La giornata ha visto la presenza anche da personale dell’Imsa, la società che gestisce la casetta dell’acqua in paese, che ha spiegato alle classi l’importanza di questo “bene”.

La mattinata si è conclusa per tutti al Parco Anita, dove un canto di gruppo ha chiuso la prima edizione di “Scuolambiente”.


Con le loro insegnanti, tutte le classi, dalla prima alla quinta, sono state divise in due gruppi nella mattinata di venerdì 23 maggio e hanno svolto delle attività immerse nella natura.


Al parco Anita Pizzagalli Magno in particolare sono stati organizzati dei laboratori creativi in cui gli alunni hanno potuto dar libero sfogo alla loro immaginazione e alla vena artistica realizzando lavoretti e disegni con materiale naturale. Sempre qui sono anche stati piantati giovani alberi e cespugli autoctoni che il vivaio forestale regionale di Curno ha donato al paese.


Nel frattempo l’altro gruppo è stato accompagnato lungo la ciclovia “Pedaladda”, il sentiero naturale che porta al fiume. Qui gli alunni hanno potuto ascoltare alcune guardie ecologiche che hanno parlato loro di flora e fauna, e poi, insieme ai volontari, hanno rinovato la scritta “Airuno” realizzata con bastoni di legno incastrati in un telaio d’acciaio, che presto verrà completata.


Le classi sono state anche lasciate libere di giocare nel bosco, dove hanno potuto realizzare delle capanne di legno.


La giornata ha visto la presenza anche da personale dell’Imsa, la società che gestisce la casetta dell’acqua in paese, che ha spiegato alle classi l’importanza di questo “bene”.

La mattinata si è conclusa per tutti al Parco Anita, dove un canto di gruppo ha chiuso la prima edizione di “Scuolambiente”.
E.Ma.