Merate: a evento terminato ecco le disposizioni sindacali

E’ proprio vero che al ridicolo non c’è limite. E spiace che a mostrarne i confini  sia la giovane Amministrazione comunale guidata dal volonteroso Mattia Salvioni. Con accanto l’altrettanto giovane segretaria comunale Viviana Tutore. In un precedente articolo avevamo fatto notare la fragilità del vertice politico-amministrativo della città. E non mancano le prove a conferma.
Ieri, 20 maggio, è stata pubblicato all’albo pretorio online l’atto di indirizzo per la manifestazione Street Food in calendario dal 16 al 19 maggio. Proprio così, a evento ormai archiviato è apparso il documento nr. 79 del registro deliberazioni datato 13 maggio.
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La segretaria dottoressa Viviana Tutore

Coloro che avrebbero desiderato leggere le indicazioni che la Giunta ha dato alla società MO.DI. Eventi Srl, con sede in via Zucchi 1 a Monza, organizzatrice della manifestazione nonché responsabile della corretta applicazione delle disposizioni sindacali lo ha potuto fare un giorno dopo la fine della manifestazione stessa.

Alla polizia locale, il compito di controllare la corretta applicazione delle disposizioni della Giunta Municipale. Ne prendiamo alcune a caso nel lungo elenco che meriterebbe qualche pagina di commento.

Art. 6. “L’area dovrà essere allestita avendo cura di assicurare il passaggio dei mezzi di soccorso al bisogno e si dovrà porre attenzione affinché non si possano verificare strozzature tali da originare imbottigliamento del pubblico durante il deflusso”.
Come avrebbero potuto passare i mezzi di soccorso resta un mistero che soltanto il dottor Fortunato Mondella e i suoi uomini ci possono spiegare, oltre al Sindaco, presente in qualità di consumatore di pane e salamella.

E ancora, tre commi dopo: “Le eventuali emissioni sonore dovranno rispettare i limiti di immissione previsti dal Piano di Classificazione Acustica Comunale per il limite diurno (fino alle ore 22:00) e limite notturno (dopo le ore 22:00)”.
Ma chi controlla se nessuno è dotato di fonometro, come ci ha fatto notare in una occasione Mattia Salvioni? Quindi è un modo di dire, un tanto al pezzo, così giusto per cazzeggiare. Per inciso dopo le 22 i DB consentiti sono 50 mentre una fonte interna con smartphone di ultima generazione ne ha misurati 85.

E buon ultimo: “La posa di strutture sulle piazze e lungo la via dovrà essere conforme alle norma di sicurezza affinché le stesse non arrechino danno a persone e/o cose”.
In diversi ci hanno segnalato che i cavi a terra bene avvolti nelle opportune guaine rendevano se non impossibile almeno molto faticoso il passaggio di carrozzine e passeggini e anche l’accesso da via Carlo Baslini a una carrozzina per persone diversamente abili era molto difficoltoso.

Ma anche di questo nessuno si è accorto.
Tutto è andato bene e l’evento ha avuto il successo che merita, purtroppo dimezzato causa il temporale che si è abbattuto proprio la sera di sabato.
Ma resta la beffa della pubblicazione postuma.
Dai, per favore, un po’ di serietà perbacco.
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