Quella del bando per il Centro sportivo è una storia pazzesca, se solo si pensa che era partita con un militaresco "ordine incontrovertibile" degli uffici comunali che sembravano sicurissimi al 1000x1000 di cosa fare, e non accettavano titubanze o perplessità dallo sprovveduto cittadino-utente.... Visto oggi - dopo il Consiglio comunale - il problema appare chiaro: se il Comune vuole/deve "mettere sul mercato" la gestione (xkè di questo e non di altro parliamo) ha da allegare alla proposta un piano finanziario che ipotizzi le spese e i guadagni (a tutto campo) sul medio di 5 anni, perchè se no come stabilisce cosa è giusto chiedere ai gestori?
Se ne sono accorti il giorno prima del consiglio comunale, fra meno di un mese è giugno e si entra nel periodo più attivo e atteso del Centro sportivo, se non apre è un problema grosso. Per farla breve, la mia opinione personale (come Stefano Golfari, non come capogruppo di Olgiate Cambia Passo) è che nel caso specifico abbiano sbagliato più i tecnici dei politici, ma se ragioniamo in generale a Olgiate sindaco e giunta hanno sì una colpa grave: sono troppo sicuri di essere maggioranza, troppo sicuri del consenso della gente e quindi si prendono il lusso di farsi scivolare via ogni critica, ogni dissenso, ogni dubbio. In più arrivano sempre all'ultimo momento e stavolta sono andati a sbattere. Vedremo adesso se la pezza tappa il buco. Se l'"anno sperimentale" lo si utilizza come tempo per ascoltare e ragionare forse potrebbe.
Stefano Golfari