Merate: Marco Bonanomi ancora sul podio al Moto Giro d’Italia dopo 1.500km

banner bnoimeratedesktop-34703.jpg

Sul podio del Moto Giro d’Italia romba ancora un motore meratese. Dopo il primo posto conquistato nel 2020, il presidente del moto club Merate 1932 Marco Bonanomi ha trionfato anche quest’anno raggiungendo il secondo posto alla 32ª Rievocazione Storica organizzata dal Moto Club Terni L.Liberati – P.Pileri e dalla Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale. 

MotoGiroItalia1.jpeg (285 KB)

MotoGiroItalia2.jpeg (256 KB)

In sella alla sua MV Augusta CSTL 175 del 1956, Bonanomi ha avuto la meglio tra oltre 58 motociclisti provenienti da Italia, Germania, Irlanda, Inghilterra, Stati Uniti, Francia e Olanda. Meglio di lui solo il pilota Marco Tomasini del moto club Nocera Umbra, che ha gareggiato con una Gilera Super Sport, la stessa moto con cui nel 2020 era arrivato secondo, proprio dietro a Bonanomi. 

MotoGiroItalia3.jpeg (50 KB)

MotoGiroItalia4.jpeg (124 KB)

Quella del 2023 è stata un’edizione della Rievocazione Storica molto partecipata, non solo per quanto riguarda il numero di piloti in gara, ma anche per il pubblico che per molti tratti dei 1.500 chilometri di itinerario ha fatto il tifo e ha guardato le moto sfilare. 

MotoGiroItalia5.jpeg (166 KB)

Per il pilota olgiatese classe 1962 è stata una bella soddisfazione, anche se per alcuni momenti della gara ha potuto sperare di conquistare il primo posto. La lotta infatti è stata avvincente e incerta fino alla fine, poiché Tomassini e Eric Willemse (3° in classifica) non sono partiti nel migliore dei modi, lasciando che si creasse distacco con Bonanomi, il quale al termine della terza tappa, Arezzo – Chianciano Terme, che segnava anche il giro di boa della manifestazione, si è ritrovato in testa. Tra la quarta e quinta tappa però Tomassini è riuscito a recuperare e addirittura superare il presidente del moto club meratese, riuscendo a mantenere il distacco – seppur ristretto – fino al traguardo. 

MotoGiroItalia6.jpeg (603 KB)

Non è detto che i due piloti non si ritrovino anche il prossimo anno a duellare ancora una volta per il primo posto. 

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.