Olgiate: dal 1992 solidarietà e progetti per il Kenya. I 30 anni di ''Insieme per costruire''

Era il 1992 quando tre volontari olgiatesi - Morena Placida, Rosario Veraldi e Claudio Veraldi - andarono per la prima volta in Kenya e contribuirono alla realizzazione della chiesa di Rumuruti. Fu di fatto quella la nascita dell'associazione "Insieme per costruire", che oggi, a distanza di 30 anni esatti, porta ancora avanti con passione e solidarietà la sua missione in Africa.

I volontari di “Insieme per costruire” in Kenya nel 2018, quando iniziarono i lavori delle chiesa di Kanjuru

 

I volontari di “Insieme per costruire” in Kenya nel 1994, quando iniziarono i lavori della palestra a Rumuruti

 

I volontari di “Insieme per costruire” in Kenya nel 2011, quando venne ultimata la scuola di Tuthu

 

L'attuale vicepresidente (e per anni anche presidente) Rosario Veraldi nel 1992 era impegnato nella ristrutturazione della chiesina di Villa Sommi Picenardi quando ricevette la visita dell'ingegnere Filippo Panzeri, addetto al controllo dei lavori. Poco prima di andarsene, l'ingegner Panzeri chiese a Veraldi del ferro da destinare a un cantiere di Oldonyiro, in Kenya, dove un gruppo di missionari di Cassago stava costruendo una piccola diga per poter dare acqua al villaggio. Il caso volle che anche Veraldi avesse un cognato impegnato in Kenya: padre Luigino Brambilla, della Congregazione dei padri della Consolata, destinato alla missione di Rumuruti. L'intenzione di Veraldi era proprio quella di andare a trovare il cognato in Africa e così l'ingegner Panzeri lo aiutò a trovare i biglietti. I primi di agosto del '92 Veraldi partì con il figlio Claudio e la nipote Morena. Tornato da quel viaggio, l'allora parroco di San Zeno, don Eugenio, invitò Rosario in chiesa a raccontare qualcosa ai fedeli di quella esperienza. Fu così che durante il viaggio successivo i volontari partiti da Olgiate Molgora furono 33.

Inizio dei lavori del campanile della chiesa di Rumuruti nel 1995

 

I volontari di “Insieme per costruire in Kenya” nel 1993

 

I volontari di “Insieme per costruire” in Kenya nel 2001, al centro (in nero) padre Luigino Brambilla

 

Da allora i viaggi da Olgiate all'Africa furono moltissimi, così come le opere che l'associazione ha aiutato a realizzare: la palestra di Rumuruti, un pastoral center con 30 posti letto, il campanile della chiesa di Rumuruti, la scuola di Rumuruti, la cappella di Muramajo, la cappella di Cristo Re a Githurai, la scuola primaria di Githurai, la cappella di Mari Mingi, la casa per i padri a Rumuruti, la chiesa di Githurai, la scuola a Eland, la scuola di Tuthu, il dormitorio di Tuthu, la cappella di Kiangari, la cappella di S.Veronica, la scuola di Tuthu, la chiesa di Kanjuro, l'asilo di Kanjuro nel 2020 e il campo di pallavolo a Tuthu nel 2021. Nel 2022 invece sono iniziati i lavori per la realizzazione di una casa di riposo per i padri a Tuthu. In merito a questo progetto, padre Luigino Brambilla, che risiede in Kenya dalla fine degli anni Sessanta, ha scritto all'associazione: "I superiori pensano che Tuthu, fra le altre missioni, sarebbe per il progetto un posto molto propizio per la serenità dell'ambiente rurale e per il clima quasi sempre primaverile di alta montagna. Si aspettano che mi prenda responsabilità di quest'opera... anche perché potrebbe essere la mia futura residenza da pensionato". Non a caso Tuthu fu il primo posto in cui nel lontano 1902 giunsero i primi missionari della della Consolata.

La chiesa di Tuthu

Al centro padre Luigino Brambilla

 

Dal 2002 l'associazione, grazie a suor Alma Comi, originaria di Porchera, ha potuto operare anche in Burkina Faso, nella provincia di Far N'Gourta, dove sono stati aiutati e resi autonomia economicamente alcuni ragazzi disabili. "Grazie a suor Alma abbiamo mantenuto i contatti, anche adesso che lei non è più lì, e cerchiamo sempre di aiutare" ha spiegato il presidente di Insieme per costruire Antonio Nacci. Oltre a questo, l'associazione negli anni ha contribuito a rendere possibili centinaia di adozioni a distanza. Versando un contributo annuale di 280 euro infatti molte persone hanno consentito a ragazzi e ragazze keniote di frequentare la scuola privata della missione, assicurargli il materiale scolastico, la divisa e un pasto al giorno.

Nel corso degli anni sono stati moltissimi gli olgiatesi e non solo che si sono legati all'associazione e sono andati in viaggio in Kenya per contribuire alla realizzazione di opere. Solo nel 2022 Insieme per costruire ha contato 160 soci, anche se sono molti di più quelli passati dal 1998, quando l'associazione venne ufficialmente costituita e il presidente era Guglielmo Pirovano, poi scomparso nel 2002 nel corso del suo secondo mandato, quando lo succedette Antonio Nacci, che alterno la carica negli anni a venire con Rosario Veraldi.
"La voglia di tornare in Kenya a darsi da fare è tanta - ha concluso il presidente Nacci. - Come associazione siamo sempre desiderosi di proporre nuove iniziative a Olgiate, iniziative che ci permettono di recuperare fondi da desinare a padre Luigino per la sua missione e ai nostri fratelli kenioti".

E.Ma.

Associazioni correlate

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.