Merate: premiati i soci AVIS di Imbersago, Paderno, Robbiate, Verderio



"Finchè esiste un donatore esiste una opportunità di vivere". Citando le parole di una giovane malata, raccolte nel suo libro testimonianza, sabato sera l'AVIS di Merate presieduta da Stefano Barelli ha conferito ai soci che hanno raggiunto un numero di donazioni ragguardevoli, la medaglia.

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La cerimonia, che arriva dopo lo stop forzato causato dalla pandemia, è stata divisa in 4 momenti ripartiti per territorio ed è stata riservata ai premi "maggiori". Per quelli minori l'attestato è già stato conferito direttamente da parte del capo sezione ai vari soci.
Sabato è stata la volta dei gruppi di Paderno, Robbiate, Imbersago, Verderio.

Edoardo Demontis (capogruppo di Robbiate), Giuseppe Crippa (vice di Merate), Stefano Barelli, Luigi Panariello (vicario e consigliere provinciale), Cristian Colnaghi (segretario e capogruppo di Verderio), Davide Bonalume (capogruppo di Paderno)

A Verderio gli iscritti attivi sono 180 su un totale di 476, 106 gli attivi a Imbersago su un totale di 269, 135 a Paderno su 377 totali e 239 attivi a Robbiate su 588 complessivi.

Nel 2020 sono state effettuate 3500 donazioni di sangue intero, 330 di plasma e 24 di plasma iperimmune destinato a malati gravi di Covid.

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Dopo le comunicazioni e i ringraziamenti del presidente la cerimonia è proseguita con la consegna delle medaglie. Coloro che non hanno potuto ritirarle avranno tempo sino al 31 dicembre, recandosi in sede.

Sabato prossimo sarà la volta delle premiazioni dei soci di Casatenovo, Montevecchia, Cernusco, Osnago, Lomagna.

S.V.

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