Carnate: una attinata dedicata ai diritti dell'Infanzia
L'Istituto Comprensivo di Carnate riconfermato "scuola amica" dell'UNICEF. È l'ennesimo riconoscimento che la scuola riceve, ormai da diversi anni, dal comitato provinciale dell'associazione, come plauso alle iniziative spese durante l'anno per i diritti dell'infanzia, a cominciare dalla consolidata iniziativa dei Tamburi Parlanti, riproposta anche "a questo giro", all'insegna dei diritti dell'Infanzia per tutti e della cessazione delle guerre.
I ragazzi del gruppo musicale del prof. Torsiglieri
La cerimonia di consegna dell'attestato si è tenuta sabato mattina nel plesso di via Magni, come sempre all'interno di un evento allargato, proprio a pochi giorni dal 30esimo anniversario, 20 novembre 2019, dalla firma storica dell'approvazione del Convenzione dei diritti dell'Infanzia da parte dell'assemblea ONU. Un evento che per l'occasione ha visto all'opera l'orchestra polisinfonica delle medie, diretta dal maestro Torselli.
I premiati con le borse di studio comunali
Il nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi e Ragazze
Un vanto dell'istituto pubblico, ad indirizzo musicale. Quindi l'insediamento del neo eletto Consiglio Comunale dei Ragazzi e Ragazze (CCRR), i cui nuovi componenti hanno portato alla luce alcuni dati mondiali che fanno trasparire quanta distanza ci sia ancora da colmare, per arrivare veramente all'obiettivo di vedere i diritti dell'infanzia effettivamente alla portata di tutti. Da ultimo, sono stati premiati i sei ragazzi carnatesi che hanno ricevuto le borse di studio per l'anno scolastico alle spalle, tre delle scuole medie (Sala Daniela, Arrigoni Andrea, Blangiardo Paolo) e tre delle superiori (Bghaibegh Loubna, Lista Alessia, Viotti Michele), premiati sia per reddito che per risultati.Le rappresentanti di UNICEF, comitato Monza Brianza
M.L.