Cernusco: uno spazio letture al consultorio per alleviare l’attesa e il dolore del vaccino
Ci sono volte in cui l'attesa prima di un vaccino si fa più lunga del previsto e, di conseguenza, ancora più difficile da sopportare. Per non parlare della fastidiosa puntura che lascia i bambini un po' tristi. Il rimedio per tutto questo può essere un buon libro.
Un volontario di Nati per leggere intrattiene un bimbo in attesa della vaccinazione
Un'iniziativa promossa da una serie di enti del territorio, a partire dalla direzione dei consultori dell'azienda socio sanitaria di Lecco, passando dal contributo che hanno fornito le associazioni impegnate nella promozione della lettura, è nata proprio con questo scopo. Il nuovo spazio lettura del centro vaccinazioni di Cernusco Lombardone è stato inaugurato nella mattinata di giovedì 21 novembre, alla presenza dei responsabili di tutti gli ''attori'' coinvolti nel progetto. ''Promuovere sani stili di vita e buone pratiche è uno dei nostri obbiettivi'' è stato il commento di Luca Sesana, direttore territoriale dell'ASST lecchese. ''Oggi inauguriamo in contemporanea questo spazio lettura sia qui che presso il consultorio lecchese e questo è possibile grazie all'importante partnership che da tempo abbiamo instaurato con il Sistema Bibliotecario Lecchese e le associazioni che promuovono la cultura della lettura''.
La casetta dove verranno riposti i libri, donata dall’associazione ''Favolare''
Ivana Bassani, responsabile consultori famigliari dell'ASST di Lecco
Della collaborazione con le biblioteche, il circuito di Nati per Leggere e Libringiro, che forniranno il supporto dei loro volontari, con l'associazione Favolare di Mandello, che ha invece fornito al consultorio il mobile a forma di casa in saranno riposti i libri, ha parlato anche Ivana Bassani, responsabile consultori famigliari dell'ASST di Lecco.Il direttore territoriale dell'ASST di Lecco Luca Sesana
Silvia Pozzoni, direttrice del Sistema Bibliotecario Lecchese
''Da tempo manteniamo questi rapporti fruttuosi con il Sistema Bibliotecario e le associazioni del territorio'' ha spiegato. ''Nel 2018 abbiamo anche sottoscritto una convenzione con il programma di Nati per Leggere per promuovere nei consultori la cultura della lettura precoce, sensibilizzando i genitori. Vogliamo che avvenga in ogni centro vaccinale. Sappiamo che le attese per una seduta possono farsi piuttosto lunghe, e affrontare un vaccino comporta spesso preoccupazioni. I libri, in questo caso, possono alleviare l'attesa e le paure''.Antonella Villa e Paola Brivio, bibliotecarie di Cernusco e Olgiate
Stefano Marinoni, bibliotecario di Rogeno
Silvia Pozzoni, responsabile del Sistema Bibliotecario, ringraziando per la collaborazione delle bibliotecarie Antonella Villa di Cernusco e Paola Brivio di Olgiate, ha poi lodato l'iniziativa augurandosi che serva ad incentivare genitori e bambini ad usufruire di più delle biblioteche. Aiuterà a raggiungere lo scopo anche un raccoglitore, ideato dal bibliotecario di Rogeno Stefano Marinoni, che rimarrà a disposizione di tutti nel nuovo spazio lettura del centro vaccinale e sarà in grado di fornire informazioni utili per l'approccio alla lettura dei più piccoli, oltre a rappresentare un catalogo di libri certificati dall'associazione Nati per leggere.Elisabetta Carta e Virgilio Meschi di Libringiro
Chiara Perego, volontaria dell'associazione ''Favolare'' di Mandello
Un circuito che comprende anche l'associazione Libringiro, presente all'inaugurazione con la presidentessa Elisabetta Carta e il vicepresidente Virgilio Meschi. ''Promuoviamo la lettura nei bimbi da 0 a 6 anni'' ha spiegato Carta. ''Sappiamo che leggere fa benissimo ai piccoli ma anche ai grandi. E' molto importante il rapporto che si instaura, durante una lettura. Il bimbo sa che in quel momento l'attenzione del genitore o del nonno è tutta per lui, e non può fare altro. Inoltre, le ripetizioni dei libri per quelle età danno un linguaggio, un ritmo che aiuta nello stimolare l'aspetto del prevenire. Un bimbo sa che ad una figura o un brano, voltata la pagina, ce ne sarà un'altra o un altro diversi. E questo li aiuterà a scuola''.Paola Panzeri, coordinatrice del servizio vaccinazioni di Cernusco
A.S.