Brivio: il nuovo lungofiume per il comune costa la metà. Il Mollificio mette 165.000 €
Uno dei due lotti di quello che sarà il “nuovo” lungofiume di Brivio sarà pagato dal Mollificio Sant'Ambrogio, con significativa riduzione dunque dei costi a carico delle casse comunali per la realizzazione di un progetto sul quale l’amministrazione punta molto per dare un volto diverso, più sicuro e attrattivo, alla passeggiata più caratteristica del paese.
L'accordo stipulato tra il sindaco Federico Airoldi e la società cisanese a capo di un gruppo con ulteriori sette siti produttivi in due continenti nella persona del legale rappresentante Mario Sangalli muove da un contenzioso, con ricorso al Tar e successivo appello della sentenza, originato ai tempi della Giunta Motta, avente quale fulcro l’iter seguito per concedere l’ampliamento della sede aziendale sul territorio di Cisano ma inglobata nei confini del Parco e a ridosso della Palude di Brivio e le conseguenti compensazioni ambientali, ora corrisposte spontanemanete dal Mollificio.
L’impresa, stando al patto stipulato il mese scorso con il Comune, eseguirà direttamente tutti i lavori di riqualificazione del tratto Piazza Frigerio-Madonnina per un totale di 165.373 euro, pari a oltre a metà dell’intervento nella sua interezza.

A carico dell’Ente resteranno infatti 150.000 per arrivare a chiudere un cerchio che comprende, oltre alle pavimentazioni e ai nuovi arredi, anche la risemina del giardino e la riqualificazione del patrimonio arboreo a ridosso dell’Adda, per dare una nuova veste complessiva al “salotto buono” briviese. I progetti definitivi sono già stati approvati, non resta che aspettare l’avvio del cantiere.
A.M.